I telefonici irrobustiscono il rimbalzo del listino milanese.
Olivetti e Tim sono i più scambiati a Piazza Affari, anche se i volumi sono contenuti. Bene anche Pirelli e il media Seat Pagine Gialle.
Il titolo della telefonia mobile ha ricevuto giovedì importanti upgrade da parte di importanti banche d’affari, come Morgan Stanley che ha giudicato il settore wireless “attractive”.
I telefonici italiani sono tra i pochi settori che sono riusciti a limitare i danni, data la loro natura quasi difensiva, legata alla solidità dei fondamentali e a un indebitamento che non scuscita particolati allarmi, diversamente da quanto accate ai competitors europei come France Telecom e Deutsche Telekom.
Telecom Italia, ad esempio, viaggia verso area €8, già toccata nel corso della mattinata, e ben lontana dai minimi delo scorso 21 settembre, quando per compare un titolo Telecom erano sufficienti €6,6. Il minimo delle ultime settimane è stato €7,68.
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