(9Colonne) – Roma, 9 mag – Ben 42 ospedali italiani dislocati in 24 Paesi del mondo sono collegati on-line, via Internet terrestre e satellitare, con 33 centri di eccellenza medica in Italia per effettuare teleconsulti. Si va dai piccoli nosocomi delle missioni in Africa, con pochi posti letto, a quelli medi del Medio Oriente con 50 posti, a quelli grandi con assistenza italiana, come quelli di Buenos Aires e New Dheli, ma anche in Uganda con oltre 500 letti, appartenenti alla “Alleanza degli ospedali italiani nel mondo”. Le caratteristiche operative ed organizzative di questa realtà tecnologico-scientifico-umanitaria, attiva da oltre tre anni in prevalenza in America Latina ed Africa, sono state illustrate da Paola Monari, del Cnipa, responsabile ICT dell’”Alleanza”, al convegno “Satellite e tlc avanzate per l’aiuto umanitario in sanità”, svoltosi a Roma. Il servizio di teleconsulto medico è a regime dal 2005 e oggi conta 400 teleconsulti specialistici con oltre 470 cartelle di diagnostica per immagini e refertazione allegate, svolti da 163 specialisti in Italia e da 95 medici degli ospedali all’estero.
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