L’Antitrust, l’Autorità garante della concorrenza e del mercato, ha deliberato il via libera all’operazione di Telecom Italia relativamento all’acquisto delle televisioni del Gruppo Cecchi Gori.
La delibera stabilisce infatti che ” allo statto, il comportamento di Telecom non costituisce una inottemperanza delle condizioni poste all’acquisto da parte di Seat Pagine Gialle delle emittenti Telemontecarlo e Tmc2.”
Per dare l’assenso all’operazione Seat PG e Cecchi Gori Communications, l’Antitrust aveva chiesto-imposto a Telecom di mettere in essere tutte le misure necessarie per evitare un rafforzamento della propria posizione dominante nei servizi interattivi e multimediali.
Questo anche a seguito delle proteste di alcune società del settore che lamentavano, e hanno denunciato, un comportamento ostruzionistico da parte di Telecom nel concedere ai potenziali concorrenti l’accesso alle proprie infrastrutture civili per permettere a terzi di mettere in opera la posa di cavi in fibra ottica per servizi multimediali.
Ora l’Antitrust ha ritenuto che il ritardo di Telecom nel concedere l’accesso alle proprie infrastrutture è da addebitarsi a oggetive difficoltà tecniche.