Ecco i commenti degli esperti dopo il meeting del Fomc.
Jim Glassman, senior economist per la banca d’affari JP Morgan.
“Nel documento ufficiale, la Fed “ha un tono consapevole di speranza, che appare, pero’, terribilmente stentato. La doppia negazione “not inconsistent” (non sono incompatibili, ndr) e’ la prova evidente di questo atteggiamento di esistante speranza”.
Paul Calvetti, capo del trading sui Treasurys per la banca d’affari Deutsche Bank di New York
“Gli investitori si aspettavano un commento piu’ rassicurante della Fed sull’attuale debolezza dell’economia”.
Kathleen Stephansen, direttore delle ricerche sull’economia globale per Credit Suisse First Boston.
“L’economia deve mantenere i tassi molto bassi per supportare il consumo”. Secondo la banca d’affari la Federal Reservel non alzera’ l’obiettivo sui fed funds almeno fino al 2004.
Jim Caron, stretegist per la banca d’affari Merrill Lynch
Dopo il meeting della Fed, l’esperto ha dichiarato che permane il rischio che la banca centrale tagli ancora una volta i tassi il prossimo anno nel caso in cui l’economia non mostrasse concreti segnali di ripresa.
Daragh Maher, analista per ING Financial Markets
“Interessante il fatto che nella dichiarazione ufficiale di oggi, la Federal Reserve non abbia fatto alcun accenno all’incertezza legata ai rischi sul fronte geopolitico, come aveva invece fatto il 6 novembre scorso
. Il FOMC ha fatto capire che non dovrebbero esserci ulteriori tagli sul breve termine. Tuttavia, la mancanza di una indicazione precisa, al di la’ di questo incerto atteggiamento “aspetta e vedi cosa accade”, da’ l’impressione che la banca centrale in questo momento cammini nel buio e non sappia ancora che passi intraprendere nel prossimo futuro proprio come il resto del mercato”.