La Banca centrale europea ha tagliato i tassi di interesse della Zona Euro dello 0,25%, portandoli al 2,50%.
La decisione era attesa dagli analisti, i quali ora si chiedono se l’entità del taglio è sufficiente.
Alcuni analisti di banche italiane interpellati da Wall Street Italia puntavano su una riduzione dello 0,50%.
Secondo alcune importanti banche d’affari è possibile che almeno un’altra manovra del genere sarà ripetuta entro la fine dell’anno.
Il Consiglio direttivo della Bce ha anche deciso di tagliare di 25 punti base i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi, portandoli rispettivamente al 3,50% e all’1,50%.
Il presidente della Bce, Wim Duisenberg, illustrerà le motivazioni alla base del taglio del costo del denaro nella consueta conferenza stampa che si terrà ore 14:30 di oggi.