La Banca Centrale Europea, che ha riunito il board a Francoforte, ha deciso di lasciare invariati i tassi di interesse della zona euro.
Il costo del denaro di Eurolandia resta così fermo al 4,50%.
La decisione era ampiamente attesa dagli analisti.
L’ultima riduzione del tasso di riferimento risale al 10 maggio scorso.
In quella data il board della BCE operò un taglio dello 0,25%.
Nella giornata odierna la Banca d’Inghilterra (BOE) ha invece agito a sorpresa in maniera precauzionale rispetto al rallentamento in atto nel Regno Unito, tagliando i tassi di interesse di un quarto di punto al 5%.
E’ il livello più basso degli ultimi due anni.