Oggi, giovedì, si riunisce il board della Banca Centrale Europea. Il mercato non attende variazioni dei tassi di interesse della zona euro, che si trovano al 3,25%.
Fonti di Wall Street Italia sono concordi nel ritenere che probabilmente fino all’estate le autorità monetarie non si muoveranno e che quando lo faranno, in autunno, potranno ritoccare al rialzo.
Per ora la situazione appare stabile, e del resto lo stesso presidente della BCE, Wim Duisemberg, ha trasmesso il principio che l’attuale livello del costo del denaro in Europa è appropriato.
Anche una maggiore vivacità dell’inflazione, in questi primi mesi del 2002, in seguito all’introduzione dell’euro, è messa in conto e non preoccupa.