Gli analisti aspettando un taglio dei tassi di interesse da parte della Federal Riserve: un segnale per scongiurare il panico al momento della riapertura di Wall Street dopo quattro giorni di chiusura.
Mai, dal 1933, il mercato americano era rimasto chiuso tanto a lungo. Oggi gli investitori sono chiamati a rispondere alla sfida terroristica che martedì scorso ha messo in ginocchio New York e Washington.
“Aspettiamo un taglio dello 0,50%”, dice Luigi Speranza di Banca Imi.
“Sono indecisa se attendere un taglio dello 0,25% o dello 0,50 – dice a Wall Street Italia Donatella Principe, analista di banca Popolare di Vicenza – e mi aspetto che anche la Banca Centrale Europea segua a ruota, ma per non più dello 0,25%”.
Il presidente della BCE Wim Duisemberg ha del resto detto che le misure di questi ultimi giorni non escludono interventi per evitare la fuga dal dollaro.
Il Giappone si muove sul fronte valutario: oggi a mercati asiatici ancora aperti ha acquistato dollari contro yen nel tentativo di calmierare il mercato dei cambi (Vedi GIAPPONE COMPRA DOLLARI CONTRO YEN).
