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Diciottesimo calo consecutivo per il settore. Le vendite hanno segnato un calo su base annua -10%. Quota del Lingotto al 6%, in rialzo rispetto allo scorso anno, ma in flessione contro 6,8% di febbraio. Risultato peggiore in Germania -17%. Analista commenta risultati tedeschi: “in caduta libera”.
Il mese scorso la Motorizzazione ha immatricolato 132.020 autovetture, con una variazione di -4,90% rispetto allo stesso mese di un anno fa che segue il tonfo del 17,10% registrato a febbraio 2013.
Gli analisti avevano previsto un rialzo +2%
Il rialzo è stato comunque più contenuto rispetto alle attese del consensus
Il mercato delle auto continua a pagare lo scotto delle politiche di austerity assistendo a un nuovo tonfo delle vendite. In generale, il calo delle immatricolazioni dei marchi operativi è stato -10,5%.
Grazie al boom di vendite registrate nel 2012 (+22,6% a 9,7 milioni), il produttore giapponese di auto supera General Motors e stacca Volkswagen, tornando così leader mondiale nel settore automobilistico.
Gli analisti erano per un dato invariato dopo il rialzo di novembre.
Storia di un esperimento hi-tech fallimentare. Gli ultimi superstiti abbandonano la produzione. WSI chiede ai lettori: cos’è che non vi ha convinti?
Ko anche per l’Europa, che vede le immatricolazioni scendere in undici mesi al minimo dal 1993. La quota di mercato del Lingotto, a novembre, passa dal 6,3% al 6,1%. Vendite -12,8%. Nella foto, l’ad Sergio Marchionne.