valutario pagina 3
Dopo due anni di scandali, banche centrali impongono divieto di scambio di informazioni sensibili tra trader. Proibito linguaggio gergale.
Balzo di oltre l’1,7%, ai livelli di dieci giorni fa. La corsa post Fed dovrebbe continuare. Mercato crede in un’intesa Ue-Grecia.
Scottato dalle perdite subite dopo abbandono floor franco-euro, il broker Usa aveva abbandonato 13 cross valutari e azzerato perdite clienti piĂą piccoli.
Per dollar index quella di ieri è stata lapeggior seduta in sei anni (GUARDA GRAFICI). Euro è volato $1,1049, miglior rialzo in 15 anni. Ma oggi scende -2%.
Non succede dal 2002. Per gli analisti l’evento si verificherĂ nel giro di 4 settimane. Ormai data per scontata stretta monetaria della Fed a giugno.
Pesano le mosse di politica monetaria della Bce. Analisti anticipano un calo fino al livello di paritĂ sul dollaro Usa.
Mps +2,55% nel giorno del cda (si aspetta un comunicato); Bper +3,03%, BPM +2,65%, Banco Popolare +1,52%, Intesa -0,14%, Unicredit +1,36%.
ParitĂ con l’euro dietro l’angolo. Ripresa Usa alimentata da consumi, non da investimenti societari. Interessi mutui a 30 anni sotto 3%, ma nessuno compra casa.
Franco “enormemente sopravvalutato”, per il governatore Thomas Jordan. Esclusa ipotesi controlli di capitale. Hollande: Bce farĂ fuoco.
Broker in crisi. Clienti FXCM (-90% in Borsa) hanno subito perdite ingenti. Excel Markets chiude. Non sono risparmiate nemmeno Barclays e Deutsche Bank.