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I dati sui prezzi al consumo di giugno (+0,3% in linea con le attese) riducono i timori di un rialzo anticipato dei tassi di interesse. Sopra le attese le vendite delle case.
Un settore che ha tutte le carte in regola per diventare enorme. Ma non tutte le azioni quotate sono buone. Attenti alla ‘spazzatura’.
Fari puntati su Ucraina e Medio Oriente. Questa settimana sono attesi gli utili di Apple, Microsoft, Verizon e Coca Cola. In rialzo contratti sull’oro.
Si riducono i timori relativi alla crisi di Banco Espirito Santo mentre gli investitori guardano con ottimismo al dato sul surplus di bilancio di giugno. In linea con le stime utili di Wells Fargo.
Su crollo utili del 25% pesa effetto combinato dalla forza del won e della accresciuta concorrenza degli smartphone prodotti da societĂ cinesi.
Parte la nuova stagione delle trimestrali. Possibile secondo alcuni analisti rialzo fino a +10% nel periodo aprile-giugno. Controcorrente le banche.
La formula vincente di un veterano di Wall Street inventata 50 anni fa e ancora validissima. Tutte societĂ qui selezionate hanno passato il test a pieni voti.
Indebitamento finanziario netto rettificato in crescita di 722 milioni rispetto a fine 2013. Titolo +40% in un anno. Per Equita SIM e Kepler Cheuvreux il consiglio rimane “buy”.
Credit Suisse alza rating e target price. Ma uno strategist mette in guardia contro le valutazioni del titolo.
Balzo Netflix. Titoli di Stato americani: poco mossi con rendimenti al 2,72% per il bond decennale e al 3,5% per il trentennale.