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Una “lunga e cordiale” colazione, presente anche Gianni Letta, per blindare il decreto manovra, assicurandone l’approvazione entro l’estate, e confermare l’obiettivo del pareggio di bilancio entro il 2014. Ma al di la’ della politica da PR, tutte le questioni piu’ gravi – e soprattutto le possibili dimissioni del ministro dell’Economia – sono sempre sul tavolo.
Dirigenti Rai accusati di aver lavorato contro l’interesse dell’azienda per favorire Mediaset e Berlusconi. L’inchiesta è basata sulle intercettazioni telefoniche (ASCOLTA). Una “task force” per controllare e disinformare.
Ecco la riprova, per tutti noi cittadini: questo voto ci fa capire chi e’ a favore dell’Italia e chi difende invece i privilegi di una minoranza protetta, affamata, corrotta. La Camera ha bocciato la proposta di abolire le Province avanzata da Italia dei Valori. Contro ha votato la maggioranza di PDL + Lega mentre per il si’ il Terzo Polo. Il PD si è astenuto, invece di fare cio’ che compete a una vera opposizione. Tagliare i costi della politica? Certo, come no.
Tre aliquote Irpef – al 20, 30 e 40% – innalzamento dell’Iva di un punto per le aliquote piĂą alte (10 e 20%) e abolizione dell’Irap dal 2014: le novitĂ contenute nella bozza di riforma fiscale allo studio del governo, secondo l’ANSA. Ancora lotta feroce nel PDL, dopo le dichiarazioni dell’utile idiota Crosetto. Prevista anche la soppressione dell’Ice. Romani: ‘Giovedì decisione sulla manovra nel Cdm’.
“Porti in Parlamento la riforma fiscale, l’aumento delle imposte sulle aliquote finanziarie e il taglio di quelle sul lavoro, l’abolizione delle province e noi non ci tireremo indietro”, dice il leader dell’IDV. “Il Pd è un pachiderma. Non si vince soltanto con i no”.
Nell’ambito della maggioranza di centro-destra la Lega rimane stabile e non soffre alcun esodo. Nel centro-sinistra salgono sia il PD che l’IDV, grazie alla svolta moderata di Di Pietro.
La Procura di Roma indaga su Bisignani-Masi e gli appalti. Aperto nuovo fascicolo con materiale da Napoli. Pressioni nel 2009 sull’AGCOM affinchĂ© programmi tv come “Anno Zero” non andassero in onda. “Cosi’ controllavano l’informazione”: i verbali. Mina vagante l’arresto di Lele Mora: «Quando l’albero è caduto tutti vanno a farla legna», dice Emilio Fede. Prestigiacomo: “Berlusconi non è intelligente…”
Berlusconi sa che verrĂ fuori dell’altro, molto altro (le ministre?), dalle «rivelazioni» di Luigi Bisignani. Teme una nuova “Mani pulite”, sente il cerchio stringersi, per se’ e Gianni Letta. E si sfoga. “Anche se poi le stesse angherie capiterebbero ai miei figli”.