surroghe pagina 2
Ecco cosa cambia per le famiglie dopo il taglio del tassi e il QE della BCE.
Può essere ancora conveniente stipulare un mutuo sulla prima o sulla seconda casa anche nel 2019? Con lo spread in rialzo e con la manovra del governo che chiede 1,5 miliardi di euro alle banche, i consumatori saranno penalizzati? Ne abbiamo parlato con Roberto Anedda, direttore marketing di MutuiOnline, con il quale abbiamo fatto il
Nuovi segnali di ripresa per il mercato dei mutui. Dal Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF emerge infatti che, nel mese di settembre, i nuovi mutui e surroghe da parte delle famiglie italiane hanno segnato una crescita del +5,8% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. L‘importo medio richiesto si è attestato a 127.359 euro, con un +3,1% rispetto al corrispondente mese
È quanto emerge dall’ultimo Osservatorio elaborato da MutuiOnline.it. Tassi di interesse ancora in ribasso
Continua ad aumentare il numero dei mutui erogati in Italia, ma diminuisce l’importo medio richiesto: sono queste le due principali tendenze del mercato fotografate dall’Osservatorio sui mutui di Mutui.it e Facile.it. Il finanziamento medio concesso nello scorso semestre è stato di circa 118mila euro, il 3,8% in meno rispetto alla rilevazione precedente; tra novembre 2015
Gli italiani continuano a preferire il mutuo a tasso fisso: secondo l’Osservatorio sul mercato dei mutui, condotto da MutuiOnline.it, il tasso fisso è stato scelto a febbraio nel 74,3% dei casi contro il 22% del tasso variabile. La durata più frequente, invece, è quella ventennale (26,3%), seguita da quella di 15 anni (23,9%). Per quanto riguarda