Spagna pagina 61
A sorpresa consiglio di mettere in portafoglio i titoli di stato e investire nell’azionario: vista attivazione del programma di Draghi di acquisto illimitato di bond. Prezzi di borsa vantaggiosi. Leggi il report completo.
Ftse Mib sopra la soglia dei 16.000 punti, riagguantata ieri. Buy sulle banche: MPS +7%. Euro vicino a $1,31. Grafico: tassi BTP a 10 anni a 10 anni nel 2012. Grilli esclude misure anticicliche con i risparmi ricavati dalla riduzione dei tassi di interesse. Voci di altri declassamenti nell’area euro.
E’ stato il meeting piĂą veloce degli ultimi tre anni. Cipro in standby, ancora nessuna erogazione dei prestiti. Ma gli istituti di credito ciprioti aspettano. Juncker (nella foto) pronto a cedere l’incarico.
Una buona notizia per l’economia dell’area? Non proprio, il livello rimane sotto la fase di espansione. Guardando poi alle componenti l’Italia si conferma ancora tra i fanalini di coda e la Germania registra un andamento piatto.
Dopo Valencia adesso tocca a Madrid, il costo annuo a paziente da 600 euro a 411. Ma i popolari dal governo non si limitano alla sanitĂ : privatizzati pure matrimoni e i divorzi in Spagna.
Rendimento BTP a 10 anni ai valori piĂą bassi in quasi due anni. Ansaldo +7%, banche anche +4%. Euro sfiora $1,30. Ftse Mib + 2,81%, a circa 110 punti da quota 16 mila. Male la fiducia delle imprese: record negativo del 2009. Spread a 322.
Secondo gli strategist, anche se l’Europa è entrata in recessione nel terzo trimestre, Stoxx 600 balzerĂ addirittura +10% fino a testare il massimo in cinque anni, ovvero dal 2008. La Germania gela ipotesi taglio debito della Grecia. Tasso Btp a 10 anni sotto il 4,8%. Maglia nera Fiat Industrial: -2,82%. Bene le utility.
La spinta all’indipendentismo perde vigore nella regione. I nazionalisti indipendenti si confermano il primo partito, ma crollano i consensi. Ma la voglia di indipendenza rimane: il 37% dei catalani vuole uscire dall’Ue.
Continua il deprezzamento dello yen. La Spagna emette titoli fino a 3,5 miliardi che non metteva all’asta dal 2011. Petrolio e preziosi in rialzo, negativi i metalli industriali (foto: governatore Zhou Xiaochuan).
Un mare di perdite nei primi 9 mesi del 2012 per Caltagirone (-23,4 milioni), Rcs (-380,5 milioni), Class Milano Finanza (-12,7 milioni), Sole 24 Ore (-22,7 milioni). Andrea Riffeser Monti, AD di Poligrafici Editoriale: “Il 40% dei giornali italiani rischia la chiusura”. Appello disperato per interventi immediati del Governo.