Siria pagina 3
Usa imporranno nuove sanzioni contro la Russia per mandare un messaggio agli alleati del governo Assad. Guerra in Siria è anche una battaglia dei gasdotti.
La crisi in Siria alimenta le tensioni internazionali che, assicura Putin, vedranno il caos se continuano gli attacchi da parte dell’Occidente.
I contratti sul petrolio continuano a cedere terreno con i mercati che scommettono che l’attacco di Usa, Francia e Regno Unito in Siria sia stato un una-tantum per mandare un avvertimento al governo di Bashar al-Assad sostenuto da russi e iraniani e non il sintomo di un’escalation della guerra per procura. Il mercato del petrolio
La speranza che siano terminati gli attacchi delle forze occidentali in Siria, riducendo il rischio di un’escalation della guerra per procura che vede impegnate su campi rivali le forze di Stati Uniti e Russia, sta favorendo i listini azionari e penalizzando invece gli asset considerati beni rifugio che tanto tendono a correre in tempi di
In un attacco coordinato, gli Stati Uniti, il Regno Unito e la Francia hanno lanciato un centinaio di missili Tomahawk su obiettivi precisi in Siria, come ritorsione contro l’uso presunto di armi chimiche contro i ribelli a Douma. Tre sono stati i target colpiti nella notte tra Damasco e Homs. La Francia ha comunicato di
La premier inglese pronta a unirsi in un intervento coordinato in Siria senza consultare i parlamentari ma sarebbe rischioso: “valicata linea rossa”.
Aspettando che la stagione delle trimestrali entri nel vivo, le Borse in Europa e in Asia sono nervose, con gli investitori che non hanno apprezzato le minute della Fed relative all’ultima riunione di marzo, per via delle prospettive di una strategia di politica monetaria piĂą aggressiva del previsto, e che temono l’intensificarsi del conflitto in
Usa, Gran Bretagna e Francia preparano la controffensiva contro il regime del presidente dittatore Assad indicato come il responsabile dell’attacco chimico a Duma ma la Russia non sta a guardare.
In Siria gli Usa hanno realizzato un attacco missilistico ad una base aerea ma smentiscono vittime.
I leader di Russia, Turchia e Iran, Vladimir Putin, Recep Tayyip Erdogan e Hassan Rohani, si riuniscono ad Ankara per discutere della situazione in Siria