Shinzo Abe pagina 4
Registra il -6,2% la produzione industriale del Giappone nel mese di gennaio, tornata così ai livelli minimi del novembre 2012,
“Il nostro Paese, povero di risorse, non può fare a meno dell’energia nucleare per garantirsi un approvvigionamento regolare di energia, tenendo conto delle considerazioni economiche e del cambiamento climatico”, lo ha dichiarato il primo ministro giapponese, Shinzo Abe, in pieno dibattito sul rilancio dei reattori. La conferenza stampa cade alla vigilia del quinto anniversario della
A sostenere il rally di Tokyo sarebbero stati i commenti rilasiati da Kozo Yamamoto, figura molto vicina al premier Shinzo Abe…
Il premier dal Giappone. Saviano: non è piagnisteo, che sembra invece somigliare di piĂą alla cantilena del ‘va tutto bene’. E’ un urlo di dolore”.
Tokyo dedica solo l’1% del Pil alla Difesa: annunciato incremento del budget. Se Pechino invade Taiwan per impossessarsi delle isole contese, il Giappone non stara’ a guardare. Saranno coinvolti anche gli Usa.
La “no exit” strategy del conservatore Shinzo Abe: ha promesso che adottera’ politiche inflative per tirare fuori Tokyo dalla crisi e per svalutare lo yen. “Banca centrale non sfidi la volonta’ della gente”. Svezia taglia tassi all’1%.
Ogni scenario di politica monetaria espansiva in Giappone è aperto, dopo il ritorno al potere del partito Liberal democratico. Tutti supporti e resistenze dei principali cambi.
Nel trimestre che si è chiuso a settembre il Pil si è contratto del 3,5%. Era dello 0,9% il calo nel trimestre precedente. E’ recessione tecnica, ammettono gli economisti.
Rendimento BTP a 10 anni ai valori piĂą bassi in quasi due anni. Ansaldo +7%, banche anche +4%. Euro sfiora $1,30. Ftse Mib + 2,81%, a circa 110 punti da quota 16 mila. Male la fiducia delle imprese: record negativo del 2009. Spread a 322.