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L’indice pmi Caixin dei servizi della Cina è salito a settembre al massimo degli ultimi tre mesi a 53,1 dai 51,5 di agosto (un dato sopra 50 indica che l’economia è in espansione).

Migliora nel mese di settembre l’indice Pmi dei servizi relativo all’Eurozona , che si è attestato a 54,7 punti, in leggero miglioramento rispetto a 54,4 di agosto. Lo afferma Markit, diffondendo i risultati della sua indagine sul settore terziario nell’Eurozona.

Rallenta il passo l’espansione del settore dei servizi dell’economia giapponese. L’indice, rivela l’indagine di Markit, è sceso al livello più basso in due anni nel mese di settembre, attestandosi a 50,2, in calo rispetto al 51,5 di agosto. Il rallentamento si deve ai recenti disastri naturali, quali pesanti piogge, allagamenti e terremoti.

Avanza il settore dei servizi in Giappone. Lo dimostra l’indice sull’attività del settore terziario, elaborato dal Ministero dell’economia e dell’industria, che ha registrato nel mese di luglio una crescita dello 0,1% su base mensile, in linea con le stime di consensus, dopo la flessione dello 0,6% (dato rivisto da -0,3%). Su base annua si registra un incremento dell’1%.

Resta sostanzialmente invariato l’Indice PMI dei Servizi spagnolo nel mese di agosto, che si è attestato a 52,7 punti, sostanzialmente invariato dai 52,6 punti di luglio, ma sopra le stime del consensus (52,1). La lettura odierna, effettuata da Markit Economics, indica il proseguimento della crescita delle attività dei servizi sebbene ad un tasso più debole rispetto a quello

Il settore dei servizi cinesi mette il freno a mano. È quanto si deduce dall’andamento dell’indice dei responsabili degli acquisti, calcolato da IHS Markit, che compila il rapporto insieme al gruppo media cinese Caixin, da cui emerge nel mese di agosto una flessione a 51,5 dal 52,8 di luglio. Si tratta del ritmo più debole dell’espansione del settore

Cresce nel mese di agosto l’attività del terziario giapponese, che si attesta al livello più alto degli ultimi quattro mesi grazie a un aumento delle vendite e alle aperture di nuovi negozi. Lo rileva l‘indice Pmi servizi a cura di Markit/Nikkei si è attestato a 51,5 su base destagionalizzata da 51,3 di luglio, confermandosi sopra

Segna il passo il settore manifatturiero tedesco mentre l’attività commerciale è cresciuta al ritmo più rapido da sei mesi in agosto. Secondo i dati diffusi dell’indagine Ihs Markit la stima flash dell’indice Pmi manifatturiero mostra un calo a 56,1 da 56,9 di luglio, ai minimi da due mesi e sotto le attese. L’indice Pmi composito invece è salito a

Prosegue la fase di debolezza dell’attività nel settore servizi americano. Nel mese di luglio, la stima flash dell’indice servizi Pmi, redatto da Markit, si è attestata a 56,2 da 56,5 punti di giugno. Il dato si conferma a un livello associato a un’espansione della congiuntura, ovvero superiore a 50 punti.

In giugno l’indice PMI del settore dei servizi del Regno Unito si è attestato a quota 55,1 punti sopra le attese, che erano per un risultato di 54 punti, e in rialzo rispetto al punteggio= registrato il mese precedente. L’indice composito PMI si issa così in area 55,2, facendo meglio delle previsioni (54,5) e del