Sergio Marchionne pagina 19

“Il mercato italiano dell’auto non sarà un granchè”, ha detto AD Fiat. Elkann: noi abbiamo accettato la sfida del cambiamento.

A seguito delle sentenza della Consulta dello scorso 23 luglio, il Lingotto dà il via libera alle rappresentanze sindacali della Fiom in fabbrica. Ma minaccia.

Condizioni rimangono impossibili. “Potremmo guardare altrove per produrre Alfa Romeo”. Zanonato chiede incontro.

Profitti raddoppiati ma titoli calano. Risultato Operativo sopra 1 miliardo. Perché non usa 21 miliardi di liquidità?

L’amministratore delegato del gruppo Fiat continua a dire che vuole puntare sull’Italia, ma le sue ultime dichiarazioni sanno di minaccia.

Il Lingotto ha esercitato la terza tranche della Veba call option per la Chrysler. AD Sergio Marchionne(nella foto) punta sempre più sugli Usa e meno in Italia.

“Fabbriche chiuse, c’è disagio”. E “non sarà certo nella gara al ribasso sui diritti e sul costo del lavoro che potremo avviare la ripresa”.

In vista un lungo processo in Usa. Per conoscere il prezzo delle azioni necessario per completare l’acquisto della casa di Detroit, l’AD Sergio Marchionne dovra’ attendere piu’ del previsto. Titoli cedono il 2%.

“Dobbiamo scommettere sul suo futuro”, dice l’AD del gruppo Fiat. Serve “uno scatto di orgoglio“, anche se per noi la scelta più razionale sarebbe quella di chiudere…

Prenda esempio da Giappone e Usa. Valore “sproporzionato rispetto alle nostre capacità”. AD di Fiat “scioccato” per la decisione della Bce di non tagliare i tassi.