ripresa pagina 5
Secondo l’agenzia di rating internazionale, l’economia sta ripartendo e accelererà nel 2016.
Miglioramenti modesti e con ogni probabilità temporanei. Parla Philippe Legrain, economista della London School of Econmics.
Citando inflazione bassa, membro votante del braccio di politica monetaria della banca centrale Usa chiede di rimandare stretta alla prima metà dell’anno prossimo.
Il professore della New York University spiega come secondo lui i rendimenti negativi possano ridare slancio all’economia.
Tasso di crescita più timido del +2,6% precedentemente riportato, colpa delle giacenze presso le aziende. Bene spese al consumo.
L’allarme di David Stockman, ex ministro del Bilancio Usa, che spiega perché la situazione economica globale è destinata a peggiorare, non a migliorare.
Ripresa dopo la battuta d’arresto del periodo antecedente: i prestiti immobiliari sono cresciuti del 13,9%, per un totale di 66.350 unità.
Banca convinta che ripresa durerà, “fase positiva più lunga di sempre”. Ecco le società che miglioreranno invecchiando, come il buon vino.
In settimana il FMI dovrebbe tagliare le stime ancora. Giappone sta per entrare in recessione: effetto Abenomics sta sfumando.
E poi a eurodeputato M5S: decido misure Bce per interesse eurozona. “Non lo faccio pensando ad amici a Londra o a Wall Street, ma ai problemi dell’euro, ai livelli di inflazione e disoccupazione”.