ripresa pagina 4
La maggiore economia al mondo ha registrato un’espansione dello 0,7% nell’ultimo trimestre del 2015, a un ritmo nettamente inferiore a quello precedente ma in linea con le previsioni. Il terzo trimestre si era chiuso con una crescita del Pil del 2% per gli Stati Uniti.
Nel 2015 l’economia francese è cresciuta a un ritmo che non si vedeva da quattro anni. Il Pil ha registrato un aumento dell’1,1% contro il +0,2% dell’anno prima. L’Insee, l’istituto di statistica nazionale, fa sapere che malgrado le conseguenze negative degli attentati terroristici di Parigi del 13 novembre nel quarto trimestre il Pil della seconda
Attività insufficiente a risolvere i problemi di ripresa fiacca. In Eurozona il Pmi è sceso ai minimi di cinque mesi. Solo la Francia fa meglio delle stime.
“Strada verso tassi di Pil oltre 1,5% è ancora lunga”. Per l’anno prossimo prevista crescita dell’1,2% non dell’1,6 come prevede il governo italiano.
L’Osservatorio sul mercato residenziale di Casa.it ha analizzato l’andamento del mercato nel primo semestre. Segnali di ripresa timidi.
Rispetto all’anno scorso il mese ha visto un miglioramento del +3%: come non succedeva da 4 anni. Meno accentuata invece la crescita da inizio anno.
Sono le stime del Centro Studi di Confindustria. Rialzo timido e dovuto per lo piĂą a fattori esterni, come intervento Bce e costo del petrolio.
Ripresa resta fragile. Calo greggio e euro debole offrono su un piatto d’argento possibilitĂ di rilancio tramite riforme e stimoli alla crescita.
Solo 18% Pmi dichiara di aver assunto a tempo indeterminato nuovo personale, e la metĂ ha potuto farlo solo grazie ai nuovi sgravi contributivi.
Tecnocasa offre motivi della ripresa e outlook del settore residenziale. Traina le compravendite Bologna, indietro Napoli.