Regno Unito pagina 62

Sterlina osservata speciale. Bank of England studia piano emergenza Brexit

il governatore della Bank of England parla di politica monetaria, sterlina e Brexit, ammettendo che la prospettiva di un referendum per decidere sull’appartenenza o meno del Regno Unito all’Unione europea ha indebolito la valuta britannica,

Banche UK, pronto codice a favore dell’empatia verso i clienti deboli

Venticinque banche del Regno Unito hanno raggiunto un accordo per il trattamento della clientela piĂą vulnerabile: l’obiettivo instaurare rapporti piĂą umani

E ora la City trema. Fuga da sterlina e minaccia Moody’s

ROMA (WSI) – Altro che Grexit. Se, a chi temeva quello scenario diversi economisti facevano notare che, dopo tutto, la Grecia non contasse poi molto per l’Unione europea ora, all’eventualitĂ  che si concretizzi il Brexit , ci si rende conto l’Europa potrebbe avere i giorni contati. Lo sa bene Moody’s, che minaccia di tagliare il rating sul Regno Unito, in caso di vittoria

Schiaffo di Boris Johnson a Cameron: sì a Brexit

Il sindaco di Londra: “Credo che nessuno potrebbe realisticamente affermare che questa sia una riforma fondamentale dell’Ue o delle relazioni che la Gran Bretagna ha con la Ue”

Ue ricatta Grecia su Schengen? Atene: “porremo veto accordo Brexit”

Atene minaccia il veto sull’intesa con Londra: “l’Ue garantisca che non chiudano le frontiere greche a nord”.

Brexit: partita che si concluderĂ  con fallimento di tutti

Nessuno uscirĂ  vincitore, soprattutto se l’Ue deciderĂ  di arrendersi alla richieste del premier David Cameron. Potrebbe essere il peggior momento di disintegrazione dell’Europa dagli anni Trenta.

ProduttivitĂ , gap tra UK e altre economie ai massimi di sempre

I lavoratori britannici sono sempre meno efficaci e produttivi rispetto ai loro omologhi nelle altre economie del G7. Il gap di produttivitĂ  con le altre potenze occidentali è infatti salito ai massimi dal 1991, anno in cui la serie storica è incominciata. Secondo l’ufficio di statistica nazionale britannico, la produttivitĂ  per ogni ora lavorata nel 2014

Uk: disoccupazione al 5,1% a gennaio, sopa le attese

Il tasso di disoccupazione britannico, a gennaio, è risultato superiore alle attese: è stato pari al 5,1%, a fronte di una previsione del 5%. Resta, comunque, un livello sui minimi da 10 anni per il Regno Unito. Allo stesso tempo i salari settimanali medi sono saliti in media dell’1,9% nei tre mesi conclusisi a dicembre

Economia britannica piĂą debole delle attese: tonfo produzione

La produzione industriale britannica è risultata piĂą debole delle attese a dicembre. La contrazione dell’1,1% mese su mese è anche il calo piĂą accentuato da tre anni e mezzo, ossia da settembre 2012. Per l’economista Howard Archer di IHS Global Insight il tonfo della produzione industriale alimenterĂ  i dubbi sulla direzione positiva che si pensa prenderĂ 

Regno Unito, obiettivo del surplus di bilancio porterĂ  nuova austerity

Se la promessa del ministro delle Finanze britannico, George Osborne, di eliminare il deficit pubblico entro il 2020 dovesse essere perseguita fino in fondo si renderebbero necessari degli inasprimenti fiscali. Lo scrive il think-tank londinese Institute for Fiscal Studies (Ifs) mettendo in evidenza che questo “obiettivo ambizioso” non potrebbe essere raggiunto solo con i risultati