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Nelle bozze della riforma della Pubblica amministrazione trapela una novità: il passaggio dal Ministero dell’economia a Palazzo Chigi del poter di controllo delle società pubbliche

ROMA (WSI) – Giornalisti italiani schiavi degli editori? La questione è stata il pomo della discordia tra il premier Matteo Renzi ed Enzo Iacopino,  presidente dell’Ordine dei giornalisti, che ha aperto la conferenza stampa del presidente del Consiglio. Iacopino ha parlato chiaramente delle condizioni di “schiavitù” imposta da alcuni editori a diversi cronisti in Italia e del problema delle

Dalla Tasi sulla prima casa alla proroga dei bonus fiscali fino al nuovo tetto di 3mila euro per i pagamenti in contanti

Esplode la polemica. “Chiederemo dettagliata relazione”, promette il dg Campo Dall’Orto.

Nella trasmissione di Fabio Fazio “Che tempo che fa”, sarebbe stato pagato 24.000 euro da viale Mazzini, circa 1.000 euro al minuto.

Chi non pagherà la quota in bolletta rischia una doppia sanzione, penale e pecuniaria di 500 euro.

Pace fatta con la Rai. Gabanelli: causa contro il nostro servizio “non stava in piedi”. Rinuncia agli atti e alle reciproche domande e istanze.

Renzi in conferenza stampa: “Quando la Gasparri sarà cambiata, avendo due nomi il Parlamento, due il governo e uno i dipendenti, sarà meno influente il peso dei partiti”.

Il premier, prima di partire per il Giappone, ha incontrato Antonio Campo Dall’Orto (nella foto).

Renzi su governo battuto ieri: “Una parte del Pd ha voluto dare un messaggio politico approfittando delle assenze”.