produzione industriale pagina 87
Scenario peggiore per i produttori: 40 dollari; metterebbe in crisi anche i sauditi. Verso redristribuzione quote e taglio produzione.
In marzo +0,4% sul mese precedente. Ma nei primi tre mesi in media il risultato è negativo rispetto all’ultimo trimestre del 2014.
I dati tipicamente volatili hanno mostrato un calo inaspettato in marzo dopo la fase stagnante del mese prima. Locomotiva europea vulnerabile.
L’allarme di Confartigianato. La produzione ha subito un tonfo in un anno -5,8%, in fumo 96.000 posti di lavoro (-6,2%).
Su base trimestrale, il fatturato è salito +0,1% rispetto ai tre mesi precedenti.
A febbraio +0,6% rispetto a gennaio, ma -0,2% su base annua. I settori che hanno fatto meglio e peggio.
Inatteso il balzo per il dato dell’economia ellenica.
“Industria sostenuta dalla debolezza dell’euro, da tassi storicamente bassi e da forti fondamentali dell’economia domestica”.
Cancellati guadagni 2015. Ministro arabo Ali al-Naimi: agiremo per “migliorare i prezzi”, solo se altri paesi al di fuori dell’Opec saranno disposti a fare lo stesso.
L’indice dei prezzi alla produzione dell’Eurozona è sceso a un tasso annuo del 2,8%, meno della flessione -3,5% di gennaio.