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Aziende con sede in Ue e anche quelle situate fuori dall’Unione europea che offrono servizi o prodotti all’interno del mercato unico dovranno adempiere alle novità introdotte dal GDPR.

Provoca scetticismo la decisione del gigante dei social media di espandersi in un servizio di dating che si baserà sulla condivisione di dati personali altamente sensibili.

Il social network fondato da Mark Zuckerberg annuncia delle novità che verranno adottate già da questa settimana in Ue.

Studi legali e associazioni a difesa dei consumatori protestano: all’Antitrust Usa chiedono di indagare sulla violazione di una legge federale che vieta la raccolta di informazioni sui minori di 13 anni.

Secondo il Garante europeo dei dati, il social network deve assicurarsi che le sue nuove regole sulla privacy siano attuate nella “pratica e non solo sulla carta”

Secondo rumors, il social network avrebbe chiesto ad alcuni ospedali americani di condividere dati anonimi dei loro pazienti.

Panera Bread e Delta Airlines sono le ultime aziende che hanno reso noto di aver subito una violazione dei dati.

Ecco tutti i link da cui è possibile vedere e controllare tutto ciò che Google sa di noi: i luoghi visti, i dati salvati e quelli cancellati, le ricerche su Youtube e molto altro ancora.

Le aziende hanno sempre più bisogno di informazioni per favorire il proprio business. Ma allo stesso tempo devono proteggersi dalle interferenze dei competitor. Ne parliamo con Marianna Vintiadis, managing director di Kroll Dott.sa Vintiadis, in quali ambiti dell’attività di una azienda si collocano i vostri servizi? “Per le aziende svolgiamo principalmente due tipi di attività.

Le modifiche includono un nuovo menu “Scorciatoie sulla privacy” e una funzione “Accedi alle informazioni” per poter eliminare post e “Mi piace”.