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E ben il 65% non ha obiettivi chiari. Priorità: la sicurezza previdenziale. È quanto emerge da una ricerca condotta da Natixis.
Il 52% non sono pagate dai contributi ma dalla fiscalità generale. Le più alte ai notai, seguite da quelle dei giornalisti.
La proposta di una ventiseienne blogger e politica vicina alla destra neoliberale. Ecco come funziona.
È incerta per maggior parte dei pensionati. Vanno cercati fonti di reddito alternativo. Siamo ben posizionati solo nel settore sanitario. I risultati della ricerca di Natixis.
Francesco Massicci: “I fondi negoziali e i fondi aperti hanno reso in media, rispettivamente, il 7,3 per cento e il 7,5 per cento”.
Esultano M5S e presidente agenti immobiliari Fiaip, Paolo Righi. Scarto bilancio da oltre 465 milioni per l’organo di pensione integrativa per agenti di commercio e promotori finanziari.
E’ di appena 756 euro l’assegno medio liquidato. Colpa, dice l’istituto, dei continui tagli stabiliti in base alla spending review.
Assurdo aumentare le tasse sui fondi e non sul gambling. Le risorse ci sarebbero, ma non si incentiva l’adesione. Italia tra i primi al mondo per spesa in scommesse.
Rappresentano ancora una fonte di raccolta trascurabile. Siamo un sistema notoriamente ”bancocentrico” e con una forte concentrazione degli investimenti dei fondi pensioni in titoli di Stato.
L’authority contribuisce a ridurre trasparenza e aumentare costi. Si diletta anche a travalicare proprio ruolo: a essa non compete spingere le vendite.