Portogallo pagina 14

La Tav perde i pezzi

Il corridoio Ue numero 5, di cui fa parte il progetto ferroviario in Val di Susa, non andra’ da Kiev a Lisbona. Il Portogallo ha cancellato capolinea alta velocita’. Anche se l’Ue ha gia’ stanziato soldi.

Altro record poco invidiabile: clamorosi ritardi nei pagamenti

Italia in testa nella classifica europea con 124 giorni di ritardo. Stato e privati non rispettano le scadenze e le aziende falliscono. Pur di non perdere clienti creditori preferiscono aspettare.

Portogallo: si inizia a parlare di una seconda tranche di aiuti

timori che il paese non sia in grado di tornare presto sul mercato e che sia quindi costretto a richiedere un altro pacchetto di aiuti. Lo spread portoghese vola fino a 1210 pb per poi chiudere poco sotto.

Italia, stipendi tra i piĂą bassi d’Europa. Robe da Piigs

Un dipendente di un’azienda con almeno 10 persone, ha guadagnato in media nel 2009 23.406 euro lordi: la metĂ  che in Lussemburgo, Olanda o Germania. Perfino Grecia e Spagna meglio di noi.

Moody’s: nuova nota contro 17 banche. A rischio downgrade

Effetti negativi dalla crisi del debito. Deterioramento delle condizioni di finanziamento, maggiore regolamentazione e rallentamento economico globale. Nel mirino anche 114 istituzioni finanziarie.

Crisi del debito: l’euro crollerĂ ? Non è la fine del mondo. Anzi

L’unione monetaria potrebbe non durare per sempre, dice Bruno Frey, professore di Economia all’Università di Zurigo. Qualora si disgregasse non sarebbe uno scenario senza ritorno. Ecco perchè.

Asta Italia: collocato tutto il debito previsto, tassi stabili

Il Tesoro e’ riuscito a piazzare tutti i 5 milardi di euro di debito con scadenza 2014 previsto (CTZ e Btp indicizzati all’inflazione) dovendo sborsare un interesse contenuto, del 3,763% e 3,2%. Buono il rapporto tra domanda e offerta, pari a 2,79.

Italia: crescita del 2% se vuole restare in Serie A

Bene Iva e Ici ma c’e’ tanto da fare. Abbiamo 2-3 anni di tempo per riprendere a crescere sul serio. Parla l’economista Giacomo Vaciago: si va verso Eurozona a due velocita’. Spagna e Italia rischiano esclusione dall’elite. Grecia e Portogallo gia’ fuori.