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Fuori dall’azionario Usa, sì ai mercati emergenti. Ecco alcune mosse da fare in un’ottica di investimento di lungo periodo secondo il fondo Usa

Apripista nel nostro paese è Inarcassa, l’ente previdenziale che raggruppa ingegneri e architetti che vanta il primato di aver aderito per prima ai Pri, i principi di sostenibilità dell’Onu.

Mentre mercato azionario e obbligazionario restano insolitamente tranquilli in attesa dell’appuntamento di domenica, ecco le mosse per evitare brutte sorprese.

Nonostante i segnali di ripresa – per Alessandro Fignoli (Kairos) – il livello dei prezzi al consumo resta basso.

Le previsioni sui mercati finanziari per il 2018, come ogni anno si affollano. Ma come ogni anno è sempre difficile fare previsioni sull’andamento delle asset class che caratterizzano le scelte di portafoglio. Di seguito un tentativo di riportare alcune delle previsioni ricavate dalle principali analisi. AllianzGI: da monitorare l’inflazione per le influenze sul potere d’acquisto delle famiglie, rischio azioni

I suggerimenti agli investitori per il prossimo anno di Jeffrey Gundlach, amministratore delegato del fondo DoubleLine.

Sarebbe un fondo di investimento britannico: malgrado perdite subite continua a puntare su un calo di azionario e obbligazionario: comprati $120 milioni di derivati.

I suggerimenti di uno strategist americano. Ecco le azioni da scaricare e quelle da tenere in portafoglio.

Solo uno di questi segnali, eviterà errori nelle strategie da adottare per il proprio portafoglio.

Le raccomandazioni in una nota destinata ai clienti.