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Così si esprime uno dei maggiori conoscitori dei mercati di Wall Street, che suggerisce il comportamento più giusto da adottare per affrontare un andamento di Borsa i cui rischi sono sempre più alti.
Secondo il miliardario ungherese quel la Bank of Japan fa da 25 anni è “pericoloso” ma l’Europa ha appena iniziato. Possibile fuga dallo yen e punto di non ritorno. VIDEO: Tokyo imploderĂ sotto il peso dei suoi debiti. E l’Ue…
A repentaglio la ripresa dell’economia dell’Eurozona attesa per la seconda metĂ del 2013. Ma “politica accomodante fino a quando ce ne sarĂ bisogno. Siate però consapevoli di quanto possiamo e non possiamo fare”. Il costo del denaro si trova ai minimi assoluti da ormai luglio 2012. Euro scende nuovamente sotto $1,28. “Tasso cambio non è un target”. “Cipro non è un modello” per i piani salvataggio. “No comment su Italia”
Se non dovessero arrivare nuovi segnali positivi per l’economia nella seconda parte del 2013, non sono da escludere nuove misure straordinarie di allentamento. Dopo il caos di Cipro tutto e’ possibile, anche una riduzione dei tassi.
Un modus operandi che vede la Bce sempre piĂą isolata. In Eurozona l’ossessione sono i conti pubblici. In Giappone, paese avanzato con il rapporto debito/pil numero uno al mondo, si opta comunque per le maxi iniezioni di liquiditĂ .
Mercato americano tonico dopo che il numero Ben Bernanke ha confermato tassi fermi e proseguimento di una politica monetaria accomodante. Adobe Systems in luce dopo che il produttore del software Photoshop ha comunicato vendite e utili a un valore migliore delle attese. Bene i bancari.
Fermento fra i grandi fondi di investimento americani. Boom di prodotti finanziari per coprirsi dal rischio rialzo dei tassi. Secondo i dati Lipper. Quando la Fed cambierĂ rotta?
Summit Ue: in una bozza leader si dicono pronti a elargire a Francia, Spagna e Portogallo piĂą tempo per il raggiungimento dei target di bilancio. Lo Stoxx 600 si appresta a terminare in rialzo la quarta settimana consecutiva. Ftse Mib +2,45%. Spread cala a 315.
Ci troviamo ora sotto la media a 100 oraria e l’impostazione per la mattinata potrebbe essere ribassista. Rischio alta volatilitĂ in attesa della pubblicazione di importanti indicatori. Prezzi fino ai minimi in caso di rottura…
Dopo la coda polemica di ieri, via alla seconda parte dell’udienza su economia e strategie di politica monetaria del numero uno della banca centrale Usa. Segui in diretta la sessione di domande e risposte.