politica monetaria pagina 11
Nuovo duro attacco da parte del presidente della Bundesbank Jens Weidmann sull’impostazione ultra espansiva della politica monetaria della BCE. Ci vorrĂ parecchio tempo prima che la politica monetaria torni alla normalitĂ . Così il banchiere che siede anche nel consiglio direttivo della BCE.
Le previsioni degli esperti sulla riunione della banca centrale Usa. Goldman Sachs: rialzi tassi superiore alle attese
Nessuna sorpresa dalla politica monetaria giapponese. La Banca del Giappone ha confermato lo status quo della sua politica monetaria ultra-accomodante e, allo stesso tempo, ha tagliato le previsioni di inflazione. Il consiglio ha votato con sette voti favorevoli e 2 contrari per mantenere i tassi a -0,1% e l’obiettivo per il rendimento dei titoli di Stato giapponesi
Sfumano le prospettive di un rimbalzo dell’euro, come invece si attendeva la maggioranza degli analisti di mercato. A gravare sui corsi della moneta unica sono gli ultimi sviluppi politici in Germania dopo che la Cancelliera Angela Merkel ha annunciato che non si ricandiderĂ alla leadership del suo partito a dicembre e nemmeno a quella del
Il presidente americano, Donald Trump, ha nuovamente espresso i propri malumori riguardo alla normalizzazione della politica monetaria della Fed. “Dico solo questo: sono molto scontento della Fed perchĂ© Obama ha avuto i tassi d’interesse a zero”, ha detto Trump al Wall Street Journal, “ogni volta che facciamo qualcosa di grande, lui [Jerome Powell Ndr.] alza
Il presidente Usa contro il numero uno Powell: “Sono scontento perchĂ© Obama aveva tassi di interesse pari allo zero”
Nei verbali dell’ultima riunione, confermata la volontĂ di proseguire sulla strada delle strette graduali. Accenno anche al caso Italia.
L’ex presidente della Fed: “non è auspicabile che un presidente faccia commenti sull’operato” della banca centrale. Crescita del 3% “eccezionale ma non può durare”.
L’agenzia di rating S&P ha tagliato le stime sulla crescita del Pil in Eurozona al 2% nel 2018. Invariata invece la proiezione per l’anno successivo, all’1,7%. Quanto alle prossime mosse della Bce, S&P prevede che Mario Draghi e soci alzeranno il costo del denaro con gradualitĂ a cominciare dal terzo trimestre dell’anno scorso. Sul Forex
La BCE intende reprimere una pratica nota come prenotazione “back-to-back” che avrebbe permesso a Londra di non perdere il primato finanziario nell’Ue dopo la Brexit.