piano di salvataggio pagina 11
La banca è in una situazione di stallo da ormai due mesi con bond e azioni sospesi dagli scambi.
L’ex presidente di Mps ritiene che, in ogni caso, la via del salvataggio di Mps sia preferibile a scenari simili a quelli delle 4 banche regionali
Il fascicolo Grecia torna sul tavolo di Bruxelles con la Germania sempre più’ l’insofferente verso i ritardi del governo greco nell’adempimento delle promesse greche fatte ai creditori e l’Fmi che adotta un atteggiamento più soft nei confronti di Atene. Tutto questo mentre i rendimenti dei biennali sul debito sovrano greco hanno superato il 10%. Un chiaro segnale
Il tasso sui bond a 2 anni greci ha oltrepassato la soglia del 10% ieri dopo che il ministro tedesco delle Finanze Wolfgang Schaeuble ha detto che la Grecia deve attuare le riforme prima dei tempi previsti, altrimenti dovrà abbandonare l’Eurozona. I rendimenti a breve, in rialzo del 16,7% in settimana, ora scambiano nuovamente sotto
Impasse non si sblocca: tassi sui titoli a due anni hanno toccato l’area del 10,9%, livello equivalente ai massimi da giugno dell’anno scorso.
Ecco come la Commissione Ue, Bce e Fmi – il triumvirato che costituisce la famosa troika – progetta il piano di aiuti per un paese in difficoltà economica.
Salvataggio interno o esterno? Cosa cambia con la normativa europea per il salvataggio delle banche attiva dal 1° gennaio 2016 in Italia e in Eurozona.
Lo Stato avrà il 70%. I vertici dell’istituto senese, l’ad Morelli e il presidente Falciai hanno parlato in audizione alla Commissione Finanze del futuro della banca.
Rappresentano il 70% dei prestiti non restituiti alla banca. I super ricchi sono noti al Tesoro e hanno contribuito allo sfascio della banca.
L’onere a carico dei soggetti diversi dallo stato, invece, sarebbe pari a circa 2,2 miliardi.