PDL pagina 12
Lunedì la fiducia. Impazza il totoministri, ma è subito scontro con il Pdl. Per l’Economia si fanno i nomi di Pier Carlo Padoan (Ocse) e Fabrizio Saccomanni. Per altri dicasteri, scalpita Santanchè. Ma il premier vuole “volti nuovi”. E Monti? Pdl vuole restituzione Imu: fattibile? Letta favorevole a “rimodulazione”. Intervento sul cuneo fiscale. Sel, Lega e M5S all’opposizione.
Si discute dell’idea di emettere bot per il rimborso. Al momento non si sa nemmeno dove trovare i soldi per rinviare l’aumento dell’Iva. E il guaio è che alleggerire l’imposta sulla casa non creerebbe lavoro, nĂ© rilancerebbe l’economia. Analisi di Stefano Lepri.
Napolitano crede che il presidente del Consiglio perfetto per l’Italia sull’orlo del collasso sia l’uomo del prelievo forzoso che entro’ nei conti correnti degli italiani nel 1992. Dal Pd via libera al governo del Presidente. Piu’ che “Sottile”, “Dottor Sipario”.
Elettori credono ancora nel PD ma non nella sua classe dirigente. Effetto domino sugli altri partiti. Anche il M5S rischia di essere coinvolto in un gioco al massacro. Tempo della supplenza dei prossimi mesi importante condizione per capire e organizzarsi. L’Italia disperata si aggrappa a Napolitano.
Il mega inciucio in atto, che ignora il voto di febbraio, alla lunga spianera’ la strada al M5S (23%), ma ora ha un impatto positivo sul centro destra (35,3%). Pd perderebbe tutte le regioni swing, rischiando pure in Sardegna e Marche. Sel +1%, Monti sempre piu’ giu’. In Germania intanto partito anti euro oltre la soglia di sbarramento del 5%.
Napolitano e’ il 12esimo Presidente della Repubblica. Le Caste di centro-destra e centro-sinistra, con un accordo disperato, confermano al Colle, per il secondo mandato (a termine) un uomo di 88 anni. Crisi epocale, fatto storico. Il Capo dello Stato ha chiesto garanzie preventive per la formazione del nuovo governo, con premier Amato o Cancellieri o E. Letta e maggioranza di larghe intese Pd, Pdl, Lega, Scelta Civica. Berlusconi vince 6-0, 6-0 senza neanche scendere in campo, il Pd ormai imploso. Drammatica fotografia di un’Italia bloccata, ostaggio dei “poteri forti”, incapace di guardare avanti. Grillo urla: “è un golpe”. Ma serve altro.
Nulla di fatto al primo giorno: 418 bianche, 230 voti a Rodota’. E ora si punta ai veri candidati di sempre. Renzi: fine non era abbattere Marini. Pd per rinvio di qualche ora del 4/o voto, no Pdl. Monti propone Cancellieri. Berlusconi: “Se intesa impossibile, allora elezioni politiche a giugno”.
Grillo a Bersani: “Voti la Gabanelli, signora che ha sempre fatto bene il suo lavoro. E che non ha mai fatto inciuci con Berlusconi: un miracolo oggi”. Problema: non verra’ mai eletta. Si vota domani: se salta intesa su RodotĂ (inviso al PdL) il leader PD potrebbe giocare carta Sabino Cassese. Spunta anche Ignazio Visco.
Donna, apolitica e indipendente: e’ la conduttrice di Report la candidata degli iscritti del Movimento 5 Stelle. L’elezione e’ avvenuta attraverso un controverso sistema di preferenze online. Grillo: “Scelta straordinaria”. Ma e’ Rodota che potrebbe aprire la strada.
Nell’anno appena trascorso il governo Monti, con il sostegno di Pd e PdL, ha versato al Fondo Salva Stati (MES) la bellezza di 40 miliardi di euro. Non sarebbe stato opportuno utilizzare queste risorse prima per soddisfare i fornitori, le aziende italiane? L’opinione di Paolo CardenĂ