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Soltanto attentati l’11 settembre 2001 avrebbero potuto piegare gli Usa. Attacchi a treni e citta’ per l’Indipendence Day. Mostrate al Congrsso le foto del cadavere: “orribili”.
Il capo del ramo yemenita della rete del terrore ha minacciato attacchi “piu’ intensi e piu’ devastanti” per vendicare l’uccisione di Osama bin Laden. Nel raid di Abbotabbad scomparso il figlio Hamza.
L’America aveva mandato avvocati e interpreti per interrogare bin Laden nel caso rimanesse in vita. Ed erano pronti a combattere contro le forze pakistane, se si fossero opposte.
Come? Gli Stati Uniti dispongono ora di preziose informazioni grazie alla documentazione trovata nel covo di Abbottabad, dove si rifugiava bin Laden. Ma “questo non significa che sconfiggeremo definitivamente il terrorismo”, ha precisato il presidente Usa.
Le possibilità di un errore nell’identificazione di Osama bin Laden dopo i test del dna e altre prove effettuate sul corpo sono di 1 su 11,8 mila miliardi: lo hanno reso noto fonti dell’amministrazione Obama.
Barba grigia, un berretto di lana nera in testa, una coperta sulle spalle davanti a una tv sgangherata su un mobiletto messo ancor peggio mentre sullo schermo scorrono sue immagini di tempi ormai andati, e fili e spine elettrici poco hi-tech, sarebbe questo il terrorista n. 1 della lista Fbi? Il Pentagono diffonde 5 video di Bin Laden sequestrati nel rifugio di Abbottabad. «Era ancora il leader operativo». Guarda il video
I sospetti della Casa Bianca sul direttorato “S” dell’Isi (foto: Ahmed Pasha) l’intelligence di Islamabad, in contatto con la dirigenza talebana fin dall’epoca della guerra contro l’Unione Sovietica.
La prima cosa che ha fatto questo studente americano di 23 anni è stato correre a casa e creare un sito di vendita online. Dopodichè è stato un gioco da ragazzi riuscire a guadagnare.
Cospirazionisti messi a tacere da un comunicato sui siti jihadisti. “Il sangue di bin Laden sarà, con il volere del potente Allah, una maledizione che perseguiterà gli americani e i loro agenti e li inseguirà dentro e fuori il loro paese”.
Il ministro degli Esteri: “Ci sono ipotesi realistiche che parlano di 3/4 settimane”. Quelle ottimistiche, invece, parlano addirittura di “pochi giorni”. Il caso dei 14 ex diplomatici libici a Parigi.