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In occasione dell’appuntamento annuale cui si è soliti festeggiare per l’Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), laddove si compie il rituale incontro a New York, al Palazzo di vetro, alla presenza di quasi 200 capi di Stato e rispettive delegazioni. Di solito è un rituale tanto atteso quanto inutile. Si tratta di un organismo, l’ONU, nato
L’ex sindaco di New York, il miliardario americano Michael Bloomberg ha promesso di donare 15 milioni di dollari per sostenere gli sforzi delle Nazioni Unite contro il cambiamento climatico. La scelta di Bloomberg arriva dopo l’annuncio del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, di ritirare gli Usa dall’accordo sul clima di Parigi.
La convergenza diplomatica al summit di Taormina ha sicuramente fatto i conti con alcune importanti aree di disaccordo, pur senza spezzare l’unità del gruppo
Nuove sanzioni in vista per la Corea del Nord da parte degli Stati Uniti e Cina. Lo ha riferito ieri l’ambasciatrice americana all’Onu, Nikki Haley, che ha detto che i due paesi stanno preparando una nuova risoluzione delle Nazioni Unite per eventuali sanzioni supplementari. La rappresentante americana ha inoltre indicato alla stampa, in occasione della riunione d’urgenza del
È stata la Santa Sede, e non i governi, a portare all’esame delle Nazioni Unite il tema della legittimità del debito dei paesi poveri. C’è la mano di Papa Francesco.
Stati Uniti, Francia e Regno Unito hanno presentato al Consiglio di Sicurezza dell’Onu una proposta di risoluzione per condannare il vile attacco chimico in Siria
Gli Stati Uniti interromperanno i contributi al Population Fund dell’Onu: lo ha comunicato il Dipartimento di Stato Usa adducendo come motivazione il fatto che il fondo “supporti, o partecipi alla gestione di un programma di aborti coercitivi o sterilizzazione involontaria”. Motivazioni etiche dunque, sarebbero alla base del primo ritiro da un programma delle Nazioni Unite
Stephen O’Brien, sottosegretario generale per le questioni umanitarie dell’ONU, ha fatto riferimento alle 20 milioni di persone che stanno morendo di fame in Yemen, Somalia, Sud Sudan e Nigeria.
Secondo le anticipazioni, rischia di saltare fino al 50% delle spese per l’Onu. Mentre per la difesa costi aumenteranno di 54 miliardi di dollari, quasi il 10%.
E’ morto ieri a New York, Vitaly Churkin, ambasciatore della Federazione Russa presso le Nazioni Unite, A dare l’annuncio è stato il Ministero degli Affari Esteri russo che ha informato del decesso del diplomatico. Churkin era in carica in qualità di capomissione all’ONU dal 2006.