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Mercati, la strategia di Carmignac per la seconda metĂ  dell’anno

Secondo Carmignac la traiettoria della ripresa economica post-Covid sarĂ  molto differenziata fra le diverse macro aree economiche

Gli investimenti multiasset sono ancora attuali

Negli ultimi dieci anni le azioni hanno fatto registrare un impressionante ritorno annuale dell’11% guardando all’indice MSCI World. Non c’è quindi da meravigliarsi che asset class apparentemente poco attraenti come le obbligazioni siano state un po’ trascurate. In questo contesto al rialzo dei mercati azionari, non bisogna però dimenticare che in passato si sono spesso

Obbligazioni, dagli angeli caduti agli astri nascenti

Con i rendimenti delle obbligazioni ai minimi cresce l’appetito verso gli High yield, grazie al basso rischio di default tra la ripresa economica e la liquiditĂ  fornita dalle banche centrali. Il contesto in cui uno dei principali rischi per gli investitori nel credito erano i fallen angels – cioè le obbligazioni Investment Grade (IG) che

Credito corporate: circa metĂ  degli investitori istituzionali prevede aumento downgrade

Il 45% degli investitori istituzionali e dei gestori patrimoniali europei prevede un aumento di downgrades e defaults nel credito corporate nei prossimi nove mesi. Lo rivela l’ultimo studio realizzato dal provider di ETF obbligazionari Tabula Investment Management Limited (“Tabula”), da cui emerge che il 41% si aspetta che il mercato obbligazionario si stabilizzi. Il questionario

Obbligazioni, come posizionarsi per un rimbalzo della crescita

Prevediamo una forte ripresa della crescita economica globale nel corso di quest’anno, che è tuttavia in larga parte giĂ  prezzata. Le politiche delle banche centrali molto accomodanti e le condizioni di finanziamento piuttosto convenienti hanno favorito un rally piuttosto marcato dei segmenti orientati al rendimento negli ultimi 12 mesi. Quindi, anche se rimaniamo ottimisti sul

Utilizzare le “rotazioni” per cavalcare la prossima ondata di ripresa

Confermiamo la nostra propensione al rischio sui mercati e continuiamo a preferire le azioni al credito. I segnali a breve termine sono favorevoli, così come i dati economici e le politiche accomodanti delle BC. Le valutazioni rimangono costose e potrebbero essere messe in crisi dalle forti aspettative già incorporate nei prezzi. Tuttavia, non dovrebbero fungere

Tassi Usa in frenata, cosa fare adesso con i bond

La scorsa settimana negli Stati Uniti sono stati pubblicati numerosi dati macroeconomici che hanno sorpreso in positivo il mercato. In particolare, il forte balzo delle vendite al dettaglio, la discesa delle richieste di sussidi alla disoccupazione e la pro­gressiva crescita dei prezzi al consumo avrebbero dovuto dare nuovo slancio al movimento rialzista sui tassi d’interesse,

Inflazione, picco nel secondo trimestre. Chi perde e chi vince

“Le dinamiche d’inflazione a lungo termine non sono cambiate e rimangono di natura disinflazionistica. A causa di fattori provenienti da forze strutturali e da un crescente squilibrio risparmio-investimento, prevediamo che l’inflazione rimarrà debole, con un picco del livello dei prezzi nel secondo trimestre 2021, dopodiché l’inflazione si manterrà contenuta. Le maggiori banche centrali nei paesi

Anima holding colloca con successo un prestito obbligazionario per 300 milioni

ANIMA Holding annuncia il collocamento di un prestito obbligazionario non convertibile senior unsecured per un ammontare di Euro 300 milioni, con scadenza a 7 anni, riservato a investitori qualificati in Italia e all’estero, escludendo gli Stati Uniti d’America ed altri paesi selezionati . L’importo delle richieste è stato pari a quasi 3 volte l’offerta. Le

Inflazione, come cambia l’asset allocation

I consigli di Pimco per impostare portafogli di investimento vincenti in un contesto di inflazione crescente. cosa cambia per azioni e bond