Nissan pagina 6
Lo riporta il Financial Times. Emergono i primi nomi per la successione del manager arrestato a Tokyo
Titolo crolla a Tokyo. Il Governo francese ha intanto chiesto una governance provvisoria per Renault.
Il titolo Nissan crolla alla Borsa di Tokyo (-6%) il giorno dopo la notizia dell’arresto del presidente dell’alleanza Nissan-Renault-Mitsubishi Motors, Carlos Ghosn. Le accuse sul top manager, da quasi 20 anni alla guida del colosso dell’auto franco-giapponese, riguardano irregolaritĂ e malversazioni sui compensi percepiti e uso improprio dei fondi aziendali per scopi personali. Da domani
L’amministratore delegato di una delle case automobilistiche piĂą grandi al mondo è stato arrestato per un caso abbastanza grave di corruzione ed è stato subito proposta la sua rimozione dall’incarico. Il titolo Renault ha perso anche dieci punti percentuali durante una seduta in Borsa molto movimentata per l’azienda francese. L’arresto di Carlos Ghosn, presidente e
Carlos Ghosn, presidente di Nissan e CEO di Renault, in procinto di essere arrestato a Tokyo per una presunta violazione in materia di trading finanziario. Lo riporta il sito Asahi News, mentre le azioni della Renault, quotate a Parigi, perdono anche il 10% scivolando a un minimo da tre anni. Il dirigente 64enne è accusato
Nissan Motor ha comunicato di aver scoperto un caso di controlli negligenti relativo al metodo di misurazione delle emissioni inquinanti in 19 modelli venduti in Giappone dalla casa automobilistica. Chi ha effettuato i test non ha rispettato i requisiti. Detto questo non dovrebbe essere messa a rischio la salute dei conducenti e dei passeggeri delle
La scelta di Nissan è anche economica visto che puntando sui veicoli elettrici, secondo i calcoli della società , nel 2025 dovranno rappresentare la metà delle sue nuove vendite in Europa.
Il titolo è crollato mercoledì sulla Borsa di Tokyo
Continuano i rumors su una possibile fusione tra le case automobilistiche Renault e Nissan, alleate dal 1999. Secondo Bloomberg News, citando fonti vicine al dossier, le due case automobilistiche continuano i colloqui anche se “nessuna decisione è stata presa e le discussioni, che durano da diversi mesi, potrebbero non avere successo”, secondo le stesse fonti.
1 milione di veicoli elettrici ogni anno entro il 2022: questo l’annuncio della NIssan.