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Decisione Moody’s: il ministro delle finanze tedesco ha fatto notare che nella decisione sono messi in primo piano i rischi di breve termine, mentre non è messa in dubbio la stabilità di lungo periodo.
Garanzie per la partecipazione al salvataggio delle banche. Il collaterale (fino a €770 Mln e pari al 40% del totale della garanzia offerta dalla Finlandia) seguirebbe lo stesso trattamento del caso greco.
Bernanke pronto ad agire. Ma sembra che perche’ questo accada, la situazione debba peggiorare ulteriormente. Euro poco mosso. GUARDA I VIDEO e grafico trend S&P 500 a tre mesi.
timori che il paese non sia in grado di tornare presto sul mercato e che sia quindi costretto a richiedere un altro pacchetto di aiuti. Lo spread portoghese vola fino a 1210 pb per poi chiudere poco sotto.
Research in Motion cede il 10%: ritardo nel lancio del nuovo Blackberry 10. Ritornano voci di takeover. Su commodity e metalli preziosi. Dudley (Fed) esclude nuove misure e acquisto di bond Ue.
Leggermente variati i listini della regione, si dividono tra rialzi e ribassi. Gli operatori non corrono rischi e aspettano le parole del chairman della Fed. Si guarda all’economia reale. Nikkei(+0,29% in chiusura), Seul (+0,86%). Oro in ripresa. Eurodollaro a $1,4429.
Banche ancora vendute, dopo la nota negativa di una importante banca d’affari (come anticipato venerdì da WSI). Unicredit, Banco Popolare, MPS perdono fino a -7%, Intesa SanPaolo crolla -9%. Forte balzo dello spread BTP/Bund e dei CDS.
Sotto pressione in Europa il settore bancario e tecnologico: quest’ultimo soffre il profit warning di Philips (titolo -11%). In primo piano oggi l’attesa per l’annuncio della Fed. L’euro scende sotto $1,44. I titoli migliori e peggiori del Ftse Mib..
Il 90% degli investitori istituzionali ha aumentato l’esposizione ai metalli preziosi negli ultimi due anni. Piu’ della meta’ si aspetta ritorni più consistenti nei prossimi 12 mesi. Ritorno di interesse verso le materie prime dovuto anche alla crisi greca.
In Europa sessione caratterizzata da bassi volumi. Euro in calo sul caos greco, petrolio cede quota a $100 al barile, oro e argento in rialzo. In caduta le aziende tedesche attive nel nucleare.