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Scende nel 2018 il numero di disoccupati in Spagna. È quanto emerge dai dati pubblicati oggi dal Ministero del Lavoro, che segnala una diminuzione dell’1,55% nel mese dicembre. Considerando l’intero anno trascorso, il numero di disoccupati spagnoli diminuisce di 210.484 unità, in flessione del 6,17% rispetto al 2017, portandosi a quota 3.202.297. Si tratta del livello di disoccupazione più basso degli

“Non possiamo entrare a lavoro dopo solo quattro ore di sonno e ci si aspetta che siamo pienamente energici e pronti a lavorare”: così denuncia un lavoratore di Amazon del sito di Staten Island.

Il divario di retribuzione globale richiederà 202 anni per essere colmato. A dirlo il World Economic Forum secondo cui l’uguaglianza di genere si è arrestata poiché le donne a livello globale sono pagate il 63% in meno rispetto agli uomini. Il WEF, che organizza a Davos l’incontro annuale dei leader politici ed economici, ha dichiarato

Secondo Rbc Capital Markets nei prossimi anni l’intelligenza artificiale colpirà i lavori che richiedono l’aiuto del caffè; un’altra bevanda emergerà, ecco quale.

Lieve calo nel terzo trimestre del 2018 per l’occupazione. Lo comunica l’Istat insieme al Ministero del lavoro, all’Inps, Inail e Anpal nella Nota trimestrale congiunta sulle tendenze dell’occupazione nel III trimestre 2018. Nel periodo si osserva una lieve diminuzione dell’occupazione rispetto al secondo trimestre; gli effetti di trascinamento consentono comunque di registrare ancora una crescita a livello tendenziale, seppur

Il 65% delle imprese fintech italiane prevede di assumente fino a 10 dipendenti nel prossimo anno e il 21% ha in programma tra 10 e 50 assunzioni.

Sale il costo del lavoro nella zona euro registrando nel terzo trimestre dell’anno un +2,5% contro il 2,3% del secondo trimestre. Lo rivela Eurostat secondo cui nell’intera Ue la crescita è stata del 2,7%.

Una mossa con cui il governo tenta di riconquistare il consenso popolare in vista delle elezioni generali del prossimo anno.

Nel 2018 in Italia il colosso Amazon ha creato oltre 2mila posti di lavoro a tempo indeterminato, dislocati in diverse aree del paese, da Milano a Passo Corese (RI), da Vercelli a Castel San Giovanni (PC) e Cagliari. Lo annuncia lo stesso sito di e-commerce sottolineando che gli occupati sono cresciuti più del 50% solo

Occupazione stabile nel terzo trimestre del 2018 rispetto a quello precedente secondo quanto scrive oggi l’ISTAT, secondo cui il tasso  rimane  al 58,7%, a sintesi di un aumento tra gli uomini (+0,1 punti) e della diminuzione tra le donne (-0,2 punti). Dal lato dell’offerta di lavoro,  il numero di persone occupate diminuisce rispetto al trimestre precedente (-52