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Nell’ondata di pessimismo su manovra e istituti di credito, c’è chi si muove controcorrente: “Spread farĂ da argine alle ambizioni del governo”.
Per il piú grande gestore al mondo, il mercato americano continuerà a salire per due motivi, snobbando così le tensioni commerciali.
Chiusura contrastata ieri a Wall Street. Arrivato a guadagnare fino a 123 punti, il Dow ne ha ceduti 59,47 punti, lo 0,23%, a quota 25.857,07. L’S&P 500 ha guadagnato 5,45 punti, lo 0,19%, a quota 2.877,13. Il Nasdaq ha aggiunto 21,62 punti, lo 0,27%, a quota 7.924,16. Il petrolio a ottobre al Nymex e’ scivolato
Siamo a -20% dai massimi di gennaio, alcuni investitori non vogliono altro che mettersi al riparo. Ma tra gli analisti c’è chi vede un punto di svolta non lontano.
Finale di seduta a due velocitĂ ieri ieri a Wall Street: il Dow Jones Industrial Average è riuscito a evitare quella che sarebbe stata la quarta giornata di fila in calo mentre il Nasdaq Composite e l’S&P 500 hanno finito le contrattazioni in rosso. Per il listino tecnologico quella di ieri e’ stata la peggiore giornata dal
Chiusura in ordine sparso per i mercati asiatici. Dopo tre sedutedi fila in rialzo, Hong Kong ha archiviato le contrattazioni odierne in rosso trascinando in terreno negativo le altre principali piazze finanziarie cinesi. L’indice Hang Seng ha perso lo 0,89%, ovvero 252,39 punti, fermandosi a quota 28.164,05. Peggiore il risultato finale a Shanghai, dove l’indice composito
Le previsioni della banca d’affari Usa per il secondo semestre
Secondo Ralph Jainz, gestore di Centricus Fund Management, la correzione dei mercati arriverĂ in meno di un anno. “Puntante su questi titoli”
Si è tenuto a Milano il Natixis Investment Forum 2018. Nel corso dell’evento sono stati presentati i risultati delle ricerca di Natixis investment group e del Portfolio research and consulting group sul comportamento degli investitori e sull’evoluzione dei portafogli italiani
Dopo la correzione di febbraio e marzo i mercati azionari stanno ancora cercando una direzione. C’è spazio per salire ancora per Toby Gibb di Fidelity International, anche se i ritmi e i titoli vincenti non saranno gli stessi del 2017.