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Corre oltre le stime la massa monetaria aggregata M3 nel mese di luglio nella zona euro. Secondo i dati della BCE, il dato ha segnato un aumento a +10,2%, dopo il +9,2% di giugno. Le attese erano per un +9,2%. La media dei tre mesi a luglio e’ stata di +10,2%, contro le stime per

Nel mese di maggio nel Regno Unito sale la massa monetaria M4 che tocca un incremento del 2%, rispetto al precedente +1,5%. Il dato atteso dal consensus era a +1,6%.

Sale sopra le stime la massa monetaria aggregata M3 a febbraio: al +5,5% dal 5,2% di gennaio. La media dei tre mesi e’ stata di +5,2%. Lo rende noto la Bce. Nel mese l’aggregato M1, che comprende i contanti e i depositi overnight, ha registrato una crescita a +8,1% dal +7,9% di gennaio. Il totale

In crescita la Massa monetaria M3 nell’Eurozona nel mese di gennaio come rivela la Bce. Sono stabili invece i prestiti ai privati. Il tasso di crescita annualizzato dell’aggregato M3, rilevato mensilmente dalla Banca Centrale Europea è pari al +5,2% contro il +4,9% del mese precedente (dato rivisto da +5%) seppur leggermente inferiore al +5,3% atteso dagli analisti.

A dicembre la crescita della massa monetaria aggregata M3 è stata del +5%, dopo il +5,6% di novembre. Le attese del mercato erano invece per un +5,5%.

In lieve calo a novembre 2019 la crescita della massa monetaria aggregata M3 a novembre 2019 dopo il +5,7% di ottobre. Lo rende noto la Bce secondo cui il dato del mese precedente è stato rivisto al rialzo da +5,6%, mentre le attese erano per un +5,7%.

Ad ottobre, secondo i dati della Bce, la massa monetaria M3 è salita al 5,6% da +5,5% precedente, rivisto a +5,6%. Il dato risulta superiore alle attese del consensus a +5,5%.

A settembre la crescita della massa monetaria aggregata M3, come rende noto la Bce, ha registrato un rallentamento da +5,8% a +5,5%, deludendo le attese che erano per un +5,7%. In calo anche la massa M1 quella che comprende contanti e depositi overnight, passando da +7,9% a +8,5 per cento.

In accelerazione la massa monetaria M3 e i prestiti ai privati nella zona euro ad agosto. Nel dettaglio, sottolinea la Bce, il tasso di crescita annualizzato dell’aggregato M3 si attesta al +5,7% dopo il +5,1% di luglio (rivisto da un preliminare +5,2%). Il dato supera le attese che erano per un aumento del 5,1 per

A luglio la massa monetaria M3 della zona euro segna +5,2% dopo +4,5% di giugno, superando le attese a +4,7%. I prestiti al settore privato, in particolare i prestiti alle famiglie, registrano il 3,4% dopo 3,3% di giugno, poco sotto il consensus (3,5%), mentre i prestiti alle imprese non finanziarie accelerano al 3,9% dal 3,8% di giugno.