lira turca pagina 3
Per la banca, i vecchi modelli di crescita sono andati in frantumi e situazione è destinata a peggiorare. Qualche buona opportunità nel valutario
Come previsto, dato il crollo valutario delle ultime settimane, l’indice dei prezzi al consumo della Turchia ha proseguito la sua scalata a settembre. Il dato, tuttavia, è risultato molto superiore alle attese: l‘inflazione ha toccato i massimi degli ultimi 15 anni, al 24,5%, contro una previsione media che l’aveva stimata al 21,1%. L’indice dei prezzi
La lira turca guadagna al momento circa l’1% sul dollaro: a favorire il rimbalzo della moneta turca sono state le rassicurazioni del presidente Recep Tayyip Erdogan sull’indipendenza della banca centrale. La valuta ha perso circa il 40% del valore da inizio anno anche sulla base del timore che, di fronte a un’inflazione già oltre il
La banca centrale potrebbe a breve mettere in pausa il suo programma di strette monetarie, dando finalmente tregua ai mercati emergenti e potenzialmente suscitando un ‘rally da sollievo’.
Uno dei maggiori fondi Etf legati ai bond emergenti in valuta locale ha sperimentato maggiore “colpo di coda” da giugno 2017. Cambio di stagione in vista.
Guerra commerciale e unilateralismo monetario Fed rischiano di mettere in ginocchio emergenti e accelerare “dedollarizzazione”. Euro potrebbe diventare leva per una riforma del sistema monetario internazionale.
Secondo JP Morgan Chase China “se si guarda al posizionamento e ai fondamentali” è il momento d’investire nei mercati emergenti per il medio e lungo termine
È durata poco la fase di rialzi della lira turca, dopo la stretta di 625 punti base da parte della banca centrale turca. Dopo le pesanti perdite di ieri, oggi la valuta segna un calo dell’1,5 percento a 6,2607 dollari in calo dai 6,0168 del 13 settembre, il livello più alto dal 27 agosto.
La mossa populista approvata per decreto da Erdogan è un tentativo di sostenere il livelli del cambio della lira turca, moneta affossata dall’iperinflazione.
Dopo il tonfo successivo alle parole del presidente turco Erdogan secondo cui la banca centrale avrebbe dovuto abbassare e non alzare i tassi di interesse, per non penalizzare l’attività creditizia, la lira rimbalza nettamente grazie all’azione coraggiosa delle autorità di politica monetaria del paese. Per contrastare un’inflazione galoppante, in una prova di indipendenza dal governo,