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Le conseguenze sarebbero devastanti. Contrazione economica globale e mercati in forte ribasso. Peggio del crollo di Lehman Brothers. Euro “ha una struttura difettosa e rischia la rottura”.

Marcegaglia: “Il Pil si contrarrĂ dell 1,6% nel 2012 con la disoccupazione al 9%. La pressione fiscale tra due anni al 45%. I tagli sul costo del denaro non fermano la sfiducia dei mercati internazionali”.

La decisione presa per ridurre i costi e far fronte alle condizioni di mercato “senza precedenti”. Nel quarto trimestre il gruppo di Pandit dovra’ far fronte a $400 milioni di penale legata ai licenziamenti.

“Ci vogliono crescita, minore spesa pubblica corrente compensata da sgravi fiscali e spese per investimento dello stato”. “Se non si riescono a fare queste operazioni si rischia di finire come la Grecia che è costretta a stringere tutto ed è impossibilitata a fare politiche di sviluppo, è così che si va verso il disastro”.

“Da visitatore storico e piĂą che affezionato di Wall Street Italia credo di poter fare qualche commento sulla recente linea. Ultimamente infatti trovo un po’ troppa enfasi nel sottolineare l’aspetto negativo degli eventi”. Lettera di Gianni Tamburi

Buoni ultimi, i poteri forti all’unisono si sono svegliati. Confindustria, Confcommercio, i soci bancari e industriali padroni del Corriere della Sera e del Sole 24 Ore chiedono le dimissioni del “premier a tempo perso”, colui che per stare a galla e non finire in galera ha affossato l’economia e la credibilita’ dell’Italia nel mondo. Significa che hanno pronta un’alternativa. In ogni caso, e’ troppo tardi: il “dimettiti adesso” rivolto al presidente del Consiglio ricorda Moody’s che abbasso’ il rating a Lehman Brothers il giorno dopo il crack. Unico potere ancora in silenzio: la Chiesa Cattolica. Gia’, perche’? di Luca Ciarrocca

Si tratta di un nuovo trend: il default volontario. Un quarto delle persone che ultimamente fa domanda di pignoramento ha sempre rispettato gli oneri sui debiti in precedenza. E anche le banche si devono adattare.

Rendimenti Bot a dodici mesi al massimo dal settembre 2008. Tassi così alti vanificano manovra governo: 119 punti base in piu’. Ecco di quanto aumenteranno i costi del debito italiano.

Adusbef e Federconsumatori hanno inviato oggi una “formale diffida alle case madri ad emettere qualsiasi rapporto di valutazione sul nostro paese”, dopo la denuncia alle Procure della Repubblica per i report “posticci”.

Prende la parola il governatore di Bankitalia e futuro numero uno dell’istituto di Francoforte. Gli acquisti dei titoli di stato, ricorda, non possono esesre usati per “eludere” disciplina bilancio.