La Destra pagina 2
Il presidente chiama al Colle un vertice di emergenza con i capigruppo. Ma come WSI sostiene da mesi, per evitare il collasso economico e sociale il paese non ha che una soluzione: Napolitano mandi a casa questi mascalzoni (una gang indegna) che siedono al Parlamento e al governo, incaricando un esecutivo “tecnico” di emergenza nazionale (un “commissario straordinario” ci vorrebbe) che porti alle elezioni politiche entro sei mesi dopo aver cambiato la legge elettorale. Il tutto sarebbe piu’ facile se le pessime opposizioni ritrovassero un minimo di decenza, dando le dimissioni in blocco. L’Opinione di Luca Ciarrocca
In quell’appartamento il colore dominante è indubbiamente il bianco. E bianca è anche la cucina, proprio come la Scavolini acquistata a Roma, nel mobilificio Castellucci, con un contratto di acquisto a nome di Tulliani. Il quotidiano pubblica la foto.
Luoghi comuni, banalita’, rozzezza. A un politico post-ictus dovrebbe essere impedito di parlare. Livello da ubriaco di bettola ai suoi compari: «La Formula Uno resta a Monza». «A Roma possono fare il GP con le bighe». Alemanno: “ha superato il segno, scriverò a Berlusconi”.
Per la prima volta nella storia della Svezia un partito xenofobo di estrema destra entra in Parlamento, dopo aver superato la soglia di sbarramento del 4%. Il governo di centro destra uscente vince le elezioni ma perde la maggioranza assoluta.
Le notizie sono notizie. E quella de “Il Giornale” lo e’: una casa di valore, donata a AN dalla ricca contessa fascista Colleoni (discendente dello storico capitano di ventura) con varie triangolazioni off-shore e’ finita al signor Tulliani, cognato del presidente della Camera. L’unica cosa che Fini adesso non può fare, è tacere.
Il presidente della Camera espulso dal PdL. “Mi ha cacciato, ma non mi dimetto da Montecitorio. Lui ha una logica aziendale, e io non sono un ad”. Nasce il nuovo raggruppamento “Futuro e Libertà”: 33 deputati e 10 senatori. Governo in bilico. Il premier: “Scelta inevitabile, remava contro. Abbiamo i voti per governare”.
Ecco perche’ Berlusconi e’ preoccupato. L’ultimo sondaggio di Ipr Marketing. Dal presidente della Camera a Rutelli, passando per Lombardo, la nuova formazione toglierebbe voti a tutti, sia nel centrodestra che nel centrosinistra.
Il futuro del network, che si auto-definisce “the most trusted name in news”, non e’ mai stato brillante negli ultimi anni. Ma ora e’ assai piu’ fosco, dopo la pubblicazione dei ratings del segmento “prime time” anno-su-anno tra 2008 e 2009.
“Stiamo seguendo questo fenomeno anche in collegamento con altri che abbiamo seguito finora: certi fermenti dell’area antagonista e soprattutto l’eventuale possibile rapporto con il radicalismo islamico”. Il volantino
Il presidente della Camera spara ancora contro Berlusconi. «Stillicidio contro di me. Pdl, serve cambio di marcia». «Non sono folle, non sono un “compagno travestito” e non aspiro a fare il capo dello Stato».