Industria manifatturiera pagina 51

Il dato delude le stime che erano per un risultato di 53,7. Il mese precedente raggiunta quota 53,3.
La moneta elevatica è arrivata a testare nelle ultime ore nuovi record sia contro l’euro che contro il dollaro. Attacco contro la moneta unica, per i problemi del debito che vedono protagonista ora l’Italia.
In un momento in cui gli attacchi speculativi mettono ko i bond italiani e spagnoli, il presidente del consiglio europeo, propone la creazione di un governo per l’Eurozona. Spread Spagna-Germania a 400 pb.

L’attivita’ maniffaturiera scende ai livelli di luglio 2009, quando gli Stati Uniti si trovavano nel bel mezzo della recessione. Brutto colpo per il mercato. Il dato risulta inferiore alle stime.

Ripresa dell’attivita’ economica nell’area della costa est americana dopo il tracollo del mese di giugno.
Sull’azionario asiatico pesa il dato manifatturiero della Cina. Nikkei (+0,04% in chiusura), Shanghai (-0,63%). L’accordo tra la Merkel e Sarkozy migliora solo leggermente il sentiment sul rischio. Oro torna sopra $1.600. Eurodollaro in crescita a $1,4272.

Il dato delude le attese, che erano per un risultato piu’ debole dell’anno prima, ma sempre in area 54.

Il dato risulta migliore delle attese, che erano per un risultato di 51,1. Il settore, uno dei punti saldi della ripresa economica, e’ apparso negli ultimi tempi meno in salute di quanto si potrebbe pensare.

E’ il dato piu’ basso da marzo 2010. Il mercato perde slancio.

Effetto crisi sulle dichiarazioni Iva relative al 2009: il reddito medio dichiarato dalle società di persone è stato pari a 41.790 euro, crolla il manifatturiero.