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A dicembre l’indice PMI costruzioni dell’Italia scivola a 47,7 da 48,2 di novembre. Il dato reso noto da Ihs Markit è ai minimi da marzo 2018.
È migliorato nel mese di settembre l’indice Pmi sulle costruzioni nella zona euro. Il purchasing managers index del settore calcolato da Ihs Markit si è infatti portato a 50,5 da 49,1 in agosto, grazie alla forte crescita in Francia e al trend stabile in Germania e Italia.
L’indice PMI costruzioni del Regno Unito ad agosto tocca i 45 punti contro i 46,5 attesi. La precedente rilevazione di Markit segnava 45,3 punti. La lettura è più debole del previsto, ma non è una grande sorpresa visto che le condizioni economiche nel Regno Unito sono complessivamente più deboli.
Debole il settore costruzioni in Germania a inizio secondo trimestre. L’indice PMI ad aprile segna i 53,0 punti contro i 55,6 precedenti secondo quanto rende noto Markit.
L’indice PMI costruzioni ad aprile del Regno Unito tocca i 50,5 punti contro i 50,3 attesi. Il dato reso noto da Markit/Cips supera la precedente rilevazione a 49,7 punti.
Il settore delle costruzioni è in rinascita in Germania. L‘indice PMI delle costruzioni sale a febbraio a 54,7 punti contro i 50,7 di gennaio.
L’indice PMI costruzioni della Germania segna a gennaio 50,7 punti contro i 53,3 precedente.