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L’accusa è di obsolescenza programmata. Antitrust in Italia invece dorme. Colosso Usa ha riconosciuto di rallentare volontariamente i vecchi modelli di smartphone.

Evasione Capitale è la maxi inchiesta che ha portato la Procura della Repubblica di Roma a iscrivere nel registro degli indagati 280 persone.

I Paradise Papers ampliano le rivelazioni sui conti offshore fatte nel 2016 con i Panama Papers: a far luce sui fatti il Consorzio internazionale dei giornalisti investigativi.

Paul Manafort, ex capo della campagna elettorale del presidente, e il suo ex socio Rick Gates, si sono consegnati alle autorità. Papadopolous confessa di aver mentito.

Scattano le vendite sul Fca (-1%), sospettato di aver ostacolato l’inchiesta francese sul “dieselgate”. Lo riporta il quotidiano “Le Monde”, secondo cui il gruppo automobilistico avrebbe mostrato “reticenza a collaborare con i servizi della repressione delle frodi fra il maggio 2016 e gennaio 2017”. Da Fca un secco “no comment” alla notizia. 

Sindaca Appendino: honestà contabileAl disastro di Piazza San Carlo a Torino con morti e feriti la sera della partita di Coppa dei Campioni, stiamo vedendo che l’Appendino ha altre capacità che sconoscevamo: far scomparire i debiti al Comune. Il nuovo fascicolo d’inchiesta della procura di Torino: falso ideologico in atto pubblico per «avere indotto in errore»

Sono i dati emersi da un’inchiesta degli organi di stampa nazionali: la cifra potrebbe coprire le spese sanitarie della nazione per un anno intero.

Visita della Guardia di Finanza alla sede milanese di Facebook. Alla società di Mark Zuckerberg viene contestato di aver creato una “stabile organizzazione”, con l’obiettivo di evitare l’imposizione fiscale sulle entrate della pubblicità, che arrivano da clienti italiani ma sono contabilizzate in Irlanda. Questo il contenuto dell’inchiesta aperta per ora a carico di ignoti dai

L’amministratore delegato di Consip prepara un libro “verità” e dice: “Hanno trovato il capro espiatorio. Chi tocca Lotti (vicino a Renzi) muore”.

 Il protagonista della più grande inchiesta “politica – business & giustizia” dell’ultimo decennio, non solo non si dimette, in analogia a quanto già fatto da alcuni componenti del board di Consip, ma continua a dire e ridire con allusioni anche pericolose: “Hanno trovato il capro espiatorio. Chi tocca Lotti (Luca, il ministro dello Sport vicino