imposte pagina 8
Le vendite del gruppo raggiungono quota 1,149 milioni di euro Nuovi mercati nel settore delle reti elettriche nel Regno Unito, nell’eolico e nelle ferrovie Specializzazione e pratiche ottimali favoriscono l’efficienza operativa Resta
“Che cos’Ă© un prelievo legato alle dimensioni degli immobili se non una (nuova) patrimoniale mascherata? Con l’Imu, l’Irpef, e e l’Ires italiani vessati da quattro tasse in soli sette mesi.
Il gruppo controllato dalla famiglia Doris (presidente Ennio Doris nella foto) e dalla Fininvest di Silvio Berlusconi, nel mirino dell’Agenzia delle Entrate. Il sospetto è che la societĂ si sia avvantaggiata del fisco irlandese piĂą leggero.
Di tanto potrebbero venire ridotti i conti sopra i 100 mila euro per effetto delle condizioni imposte dal piano di aiuti internazionali per scongiurare la bancarotta del paese. Fiducia nel sistema bancario ai minimi.
Tasse sempre piĂą pesanti in Italia. Arriva anche la tassa sugli strumenti di investimento legati a conti correnti e deposito. InteresserĂ una percentuale minima di consumatori, tuttavia si aggiungera’ alle imposte sui mezzi di risparmio prediletti dagli italiani. L’analisi di Super Money.
SalirĂ fino al 45,1%, +13,7% rispetto al 1980. A livello pro-capite, la differenza fa rabbrividere: ogni italiano dovrĂ versare infatti +125% rispetto agli anni ’80. Praticamente, i guadagni dei cittadini fino a giugno andranno al fisco.
In Italia il peso totale delle imposte e’ arrivato a superare il 68% a fronte di una media europea del 42%. Per colpa di un fisco macchinoso e pesante, in Ue siamo penultimi nel “fare business”.
Il miliardario pro-Obama continua la battaglia perche’ i privilegiati, difesi dai retrivi repubblicani, paghino di piu’. “La mia gang lascia la classe media nella polvere”. La soglia minima di tasse pari al 30% in Italia sarebbe un miraggio da paradiso fiscale.