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Con Bernanke che ha parlato, l’adozione di nuove manovre di politica monetaria espansiva da parte della Federal Reserve non è più un’incognita. Tanto che il crosso eur/usd ha assisito al più classico dei “buy the rumor, sell the news”. E ora?
(Teleborsa) – “Alan Greenspan, in audizione al Congresso americano, alla domanda perché non avevate previsto la crisi?, ha risposto: Ci siamo accorti che c’era una pecca nel nostro modello econometrico. Non faccio ironia, questi sono strumenti fondamentali, ma credo sia necessario usarli in modo prudente e attento”. Così il ministro dell’Economia Giulio Tremonti, ha iniziato
La corsa del metallo prezioso non sarebbe finita qui: il miliardario filantropo prevede infatti che in questo contesto di incertezza il bene rifugio potrebbe inanellare nuovi rialzi.
Il vero rischio per l’economia americana: un calo dei prezzi delle case. Cosi’ l’ex governatore della Fed. Bacchettata al presidente Obama: il piano di stimolo ha funzionato meno del previsto. Il mercato si regoli da solo.
Si conferma la voglia di acquisti tra gli operatori alla vigilia del rapporto sul lavoro, previsto oggi. Materie prime in gran fermento: il petrolio recupera i $75. Massimi di due mesi per l’oro. E top dal marzo 2008 per l’argento. Euro poco mosso a $1.28.
A New York indici in lieve rialzo, ma con volumi bassi, segno del clima vacanziero. Lunedi’ la borsa Usa sara’ chiusa in osservanza di Labor Day. Il mercato del lavoro, oltre a quello immobiliare, e’ l’osservato speciale, in vista del Rapporto governativo di domani.
Il numero uno della Fed di fronte alla commissione inchiesta sulla crisi critica il suo predecessore: troppo lente le verifiche sui mutui immobiliari.
Non c’è tempo: il numero uno della Fed dovrà saper trovare nuove soluzioni per risollevare l’economia americana, in un contesto ancora abituato al profeta Greenspan, che “tutto sapeva e tutto poteva”. Cosa farà a questo punto Bernanke, con il suo secco realismo?
L’avvertimento su una “quasi recessione” negli Stati Uniti non ha presa per ora sui listini azionari. A Milano i bancari brindano alle indicazioni positive arrivate con gli utili della francese Bnp Paribas. Fari anche su Autogrill.
(Teleborsa) – Partenza buona per Piazza Affari, in scia con le altre piazze finanziarie del Vecchio Continente, grazie al buon andamento dei mercati asiatici nella notte. I mercati sembrano così snobbare i continui segnali di rallentamento dell’economia, confermati da una serie di indicatori pubblicati di recente. L’ultimo è quello sul PMI della Cina, che conferma