Gianni zonin pagina 2
Fino al 2014 i conti degli 007 italiani e della Presidenza del Consiglio erano affidati a Banca nuova, istituto siciliano facente parte della Popolare di Vicenza, la creatura di Zonin.
Crisi della banca segnalata giĂ otto anni fa: ispezioni avevano sollevato critiche su guida Zonin, ma sanzioni si rivelarono insufficienti: leggi nota segreta della vigilanza.
Il procuratore di Vicenza ammette amaramente che oramai non c’è speranza di sequestrare i beni all’ex presidente Gianni Zonin e gli altri manager.
Si tratta di un’indagine complessa costituita da oltre un milione di pagine e per cui esiste un tariffario dal prezzo esorbitante
Che i figli cerchino di difendere i genitori anche quando questi sono “indifendibili” può essere anche normale e forse naturale che avvenga, ma in questo caso….
Il figlio dell’ex presidente della Popolare di Vicenza afferma che a rimetterci nel crac della banca è stata anche la sua famiglia
L’ex dg dell’istituto di Montebelluna in merito alla vicenda della banca finita in liquidazione e salvata coi soldi pubblici rivela chi c’era dietro la possibile fusione con la banca guidata da Zonin
Veneto Banca e Popolare Vicenza vendevano azioni a chi chiedeva un prestito per ricapitalizzare artificiosamente gli istituti. Così si è aperta la crisi.
Fonto Atlante non parteciperĂ all’aumento. Risarcimenti tassati. “Altro che miliardo da trovare”: Irpef sugli indennizzi fa andare su tutte le furie i vecchi soci.
Il nuovo board della banca guidata da Fabrizio Viola ha chiesto un maxi risarcimento agli ex vertici della popolare colpevoli dell’attuale quadro a dir poco drammatico