General Motors pagina 10

Con Glencore e dalla Svizzera l’Ipo più grande del 2011

Con l’operazione di collocamento nelle borse di Londra e Hong Kong, il gruppo, che opera nel mercato delle commodities, potrebbe raccogliere $10 miliardi ed essere valutato $61 miliardi. La piĂą grande operazione dallo sbarco in borsa di Gm lo scorso anno.

Vendite a New York sopratutto sui tecnologici: Nasdaq -0,78%

Chiusura in calo per Wall Street. Il Dow Jones e’ invariato a 12.807,51 punti, lo S&P 500 arretra dello 0,34% a 1.356,61 punti. L’euro e’ scambiato a 1,4828 dollari dopo la chiusura del Nyse.

Detroit: citta’ sempre piu’ desolata, gli abitanti si danno alla fuga

Il centro urbano simbolo dell’industria dell’auto ha perso un quarto della popolazione in 10 anni. La crisi rischia di aggravarsi. Era la quarta maggiore citta’ degli Usa nel 1960, ora e’ soltanto diciottesima.

L’uomo sempre piĂą obsoleto. Entro il 2013 prevista invasione di robot

Il film diventa realtĂ . In due anni ci sarĂ  un robot per ogni 5.000 persone. Farmacisti, avvocati, tassisti, astronauti, commessi, baby sitter e soldati: attenti. Si avvicina il momento in cui non servirete piĂą.

Il Nasdaq cede l’1.6%, incognita petrolio

Le tensioni geopolitiche mediorientali hanno compromesso la seduta, spingendo al rialzo il greggio. Bernanke ammette: l’inflazione potrebbe pesare sulla ripresa. Balzo del 10% della volatitilia’. Nuovo top per l’oro.

Wall Street non riesce a evitare la terza seduta di fila in rosso

Grande volatilita’, in particolare sui mercati delle materie prime. Oro ai massimi di sette settimane. Il petrolio ritraccia nell’ultima mezz’ora dopo i record intraday. Ormai listini in balia della crisi araba.

Wall Street teme che il greggio comprometta la ripresa

Gli investitori sono occupati sugli eventi in Libia e Medio Oriente. Le buone notizie dal mercato del lavoro sono state offuscate dai deludenti dati immobiliari. Il petrolio torna a correre sopra i $100 dopo le scorte.

Wall Street tenta il riscatto, tutto dipende dal petrolio

Avvio incerto. Trader rassicurati dalle notizie giunte da lavoro e beni durevoli. Riflettori sulle rivolte in Medio Oriente. L’Arabia Saudita cerca di colmare il gap lasciato dallo stop alle esportazioni della Libia. Corre l’euro.

Futures: i dati non possono nulla, greggio sopra $100

Gli operatori si preparano a un altro avvio in rosso. Snobbate le notizie positive giunte dal lavoro. Occhi puntati sulle rivolte in Medio Oriente. L’Arabia Saudita cerca di colmare il gap lasciato dallo stop alle esportazioni della Libia.

Wall Street: S&P 500 a 1.300, dollaro rivede i minimi di 3 mesi

Massimi di maggio 2004 per l’ISM Manifatturiero. Ignorati i minimi del luglio 2000 per la spesa per le costruzioni. L’Egitto non fa piu’ paura. Il petrolio si sgonfia: per l’Aie non c’e’ un’emergenza greggio. Euro in rimonta oltre $1,38.