Nomisma: petrolio a 80 dollari entro il 2020, Usa incalzano
Il rincaro del greggio potrebbe rendere appetibile una diversificazione della produzione energetica facendo tornare in auge in America il petrolio di scisto.
Il rincaro del greggio potrebbe rendere appetibile una diversificazione della produzione energetica facendo tornare in auge in America il petrolio di scisto.
L'Opec fa un appello ai produttori USA di gas scisto affinché rallentino anch'essi la produzione.
Mercati provano a mettere da parte timori su crescita globale e calo petrolio. Si interrompe corsa dell'oro, sceso in area $1.250 l'oncia. Wti a quota $39.
Neil Atkinson, AIE: "I prezzi del greggio sembrano aver toccato il fondo e come tale sono attesi in crescita per tutto il 2016 e 2017".
Il primo problema dell'offerta è in Usa. Se gli investitori abbandonano i gruppi di gas di scisto, i loro asset perdono valore e il loro debito finisce nei guai.
Ritorno sul mercato dell'Iran stravolge strategia del blocco di esportatori. Secondo ministri del petrolio, 70-80 dollari è il prezzo ideale.
Gli analisti non vedono una riduzione produzione di barili. L'obiettivo numero uno è contrastare il mercato del petrolio di scisto americano.
È la somma che devono a gruppi di trivellazione di gas di scisto che si sono assicurati contro calo prezzi greggio. Cifra quintuplicata in tre mesi.
Tra proteste ambientalisti per il 'fracking' e concorrenza energie rinnovabili quanto e quando diventerà propizio?
Estrazione ridurrà in modo drastico dipendenza dall'importazione di fonti energetiche dall'esterno e creerà un milione di posti di lavoro.